LECCO – Lecco onora i propri benemeriti nel giorno della festa di San Nicolò. Nicola Golinelli, Massimo Trifirò, Mariangela Tentori e i parenti di Aldo Paramatti, sabato sera al Teatro della Società, hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento dalle mani del sindaco.
Trifirò, scrittore attento, amante della storia e del genere poliziesco, scelto perché esprime nel territorio lecchese la sua fantasia creativa. Golinelli, atleta recordman della Resegup, con risultati sportivi prestigiosi, ha dato lustro alla città di Lecco dentro e fuori i confini nazionali.
Tentori, imprenditrice lecchese, sarà premiata perché impegnata da trent’anni nell’ambito della cultura, della comunicazione e dell’editoria. Non manca il premio alla memoria che quest’anno sarà consegnato ai familiari di Paramatti, ingegnere, figura di primo piano nel campo culturale e professionale del territorio lecchese, impegnata anche nella vita associativa e amministrativa della città.
I cittadini benemeriti sono stati scelti dal sindaco Brivio, il presidente del consiglio comunale Alfredo Marelli e dai capigruppo a Palazzo Bovara. Virginio Brivio ha tenuto il tradizionale discorso introduttivo, sottolineando come l’ultimo sia stato “un anno difficile, ma non dobbiamo scoraggiarci. In questi anni c’è una crisi economica a cui dobbiamo reagire; fra poco arriva l’Expo e stimo organizzando progetti concreti. Ricordo poi progetti nel sociale con diverse associazioni”. Aggiungendo: “Quest’anno siamo stati toccati dall’illegalita. Non possiamo voltarci dall’altra parte, ma nemmeno sostituirci alla magistratura, dobbiamo lavorare per la prevenzione della sicurezza nel territorio”. E infine: “Abbiamo anche un’altra sfida: non c’è più la provincia come prima, ma potremo avere benefici perché ci sarà la città metropolitana di Milano”.
Al termine della consegna delle benemerenze è iniziato il concerto del corpo musicale Giuseppe Verdi che ha allietato la parte restante della serata.
