RISCHIO SCIOPERO AUTOTRASPORTI
CONTRO LA LEGGE DI STABILITÀ

camionLECCO – “Se il testo della legge di stabilità che riguarda l’autotrasporto non cambierà al Senato, sarà inevitabile il fermo dell’autotrasporto merci. Non possiamo accettare che, dopo la crisi, sia la legge di stabilità ad espellere dal mercato decine di migliaia di piccole imprese”.

E’ negativo il giudizio di Luigi Longoni, presidente degli autotrasportatori di Confartigianato Lecco, sull’emendamento in materia di autotrasporto presentato dal governo nella legge di stabilità.

“Preoccupano – sottolinea Longoni – i provvedimenti introdotti dall’esecutivo, così come l’incertezza sul mantenimento delle deduzioni forfettarie delle spese non documentate per gli artigiani e il mancato incasso dei rimborsi per i pedaggi autostradali del 2012. Quanto all’albo nazionale degli autotrasportatori, designato per il controllo della legalità, dopo la riforma stenta a muovere primi passi. Se non ci sarà un’inversione di marcia saremo costretti al fermo dei servizi di autotrasporto“.

Il presidente Longoni, nel sottolineare che Confartigianato si è impegnata nella difesa dell’autotrasporto artigiano durante l’approvazione della legge di stabilità in commissione bilancio della Camera, annuncia la presentazione di richieste di modifica con l’obiettivo di difendere le piccole imprese del settore. “Confidiamo – conclude il presidente – che il ministro Lupi voglia considerare le nostre sacrosante ragioni e proporre al Senato le necessarie correzioni”.