CORSA IN MONTAGNA: “SALTA”
LA COMO-VALMADRERA

VALMADRERA – La notizia era nell’aria per gli appassionati della corsa in montagna  e da qualche settimana se ne è avuta la conferma ufficiale tramite comunicato pubblicato sul sito dell’Osa Valmadrera – Organizzazione Sportiva Alpinisti:  la gara di corsa Como – Valmadrera inizialmente prevista per domenica 5 ottobre è stata annullata.

Alla base della sofferta decisione presa dal comitato organizzativo composto appunto dall’Osa e da altri gruppi attivi nella realtà dell’associazionismo valmadrerese, tra cui il gruppo Alpini e S.e.v,  difficoltà organizzative tali da far dubitare anche che la manifestazione torni ad essere ripetuta in futuro.

Nata nel 1998, da 5 anni assegnava il trofeo alla memoria di Antonio Rusconi e nel giro di  poco  la Como Valmadrera è, utilizziamo volutamente il presente, diventata  nel territorio  una gara unica nel suo genere  poichè si svolge a cavallo tra due province. Una traversata delle montagne del triangolo lariano che tocca tra gli altri il monte Palanzone e Bollettone, con partenza a Como a pochi passi dal lago e con arrivo dopo 35,5 km e più di 2.200 metri di dislivello positivo a Valmadrera in piazza Citterio.
Una gara dura e selettiva  che ha sempre visto la partecipazione dei big del panorama nazionale dello skyrunning, nel 2013 la vittoria è infatti andata al bresciano Fabio Bazzana e in campo femminile ad Emanuela Brizio, che si è confermata abituè della competizione essendosene aggiudicate complessivamente cinque.

Delusione quindi nell’ambiente dello sport di montagna, l’auspicio è senza dubbio quello che questa gara “atipica” nonostante le difficoltà organizzative torni ad essere una classica del calendario podistico autunnale.