LAVORATORI LEUCI: “PISATI
NON CI STUPISCE, ATTEGGIAMENTO CONTRADDITTORIO”

LEUCI PRESIDIO 1 MAGGIOLECCO – “Non comprendiamo chi si stupisce: Giuliano Pisati ha solo gettato la maschera su di un’operazione che tanti, noi per primi, hanno definito, sin dalla sua rilevazione dell’azienda Leuci, come preordinatamente votata alla “resa immobiliare” e non al rilancio produttivo”. Germano Bosisio, Maurizio Esposito e Giancarlo Papini, ex Rsu dell’azienda di via XI febbraio, non sono sorpresi dall’osservazione del Pgt presentata dal patron della Relco.

“Ora sta a tutti, in primis all’Amministrazione comunale che ha confermato la precedente destinazione – proseguono -, dimostrare come un intero territorio sa difendersi da simili attacchi, opponendovi alternative di reindustrializzazione innovativa che si aspettano da tempo. Su tutto questo occorrerà la massima attenzione ed il massimo impegno di tutti”.

Gli ex dipendenti della Leuci trovano che l’atteggiamento di Pisati sia contradditorio. “A fronte di anomale e lunghissime modalità di liquidazione dei nostri stipendi, che siamo stati costretti ad accettare nostro malgrado, a causa delle più volte dichiarate sue insormontabili difficoltà finanziarie, appuriamo che può mettere in campo, o perlomeno reperire, ingenti risorse economiche finalizzate ad una operazione immobiliare”.

Il progetto immobilare di Pisati è uscito allo scoperto a inizio settimana, grazie a una rivelazione dell’associazione Qui Lecco Libera, andata a scartabellare le osservazioni al Pgt nel Comune capoluogo.