SAL, VENERDI’ 4 ORE DI SCIOPERO. “BASTA RIDUZIONI DEL SERVIZIO, RIVEDERE I TURNI”

BUS MINI SAL FERMOLECCO – Le organizzazioni sindacali  FILT.CGIL e FIT.CISL e la RSU della  ditta SAL di Lecco hanno proclamato uno sciopero di quattro ore, dalle 16.30 alle 20.30 di venerdì 9 maggio.

“Sappiamo che lo sciopero è un momento di lotta che penalizza sopratutto i cittadini e i lavoratori – scrivono le organizzazioni sindacali – mentre per le aziende non sono previste sanzioni anche quando non rispettano gli accordi. Per questo motivo le OO.SS confederali sono sempre molto  sensibili al tema e prima di proclamare azioni di lotta cercano di trovare le soluzioni con il dialogo e la trattativa”.

“Purtroppo in questi ultimi mesi abbiamo trovato da parte della nuova dirigenza della SAL un ostacolo al dialogo e alla disponibilità a trovare insieme le soluzioni. Perchè scioperiamo: negli ultimi tre anni le istituzioni (regione, provincia e comune) hanno tagliato circa 250.000 chilometri di servizio di trasporto  ai cittadini; l’azienda ha imposto ai lavoratori turni di servizio e percorrenze non condivisibili  che di fatto peggiorano la qualità del servizio offerto ai cittadini. Scioperiamo inoltre perchè l’azienda ha tolto turni di servizio agli autisti per far guidare  gli impiegati e gli operai di officina che così vengono distratti dalle loro mansioni,con il rischio di straordinari concentrati su poche persone e conseguente minor manutenzione e sicurezza. La SAL ci vuole imporre quando e come fare le ferie; scioperiamo infine perchè la SAL affida turni di servizio a pensionati  invece di assumere giovani autisti e perchè l’azienda non ci fornisce notizie precise e dati certi su: ore straordinarie, organizzazione  del lavoro negli uffici e in officina, assunzioni,esternalizzazioni e piano industriale anche in riferimento al nuovo bando di gara”.

Cosa propongono i sindacati in sciopero venerdì: “Basta riduzioni del servizio di trasporto pubblico locale, anzi è necessario un nuovo piano dei trasporti per dare in base alle nuove e crecenti esigenze dei cittadini un servizio degno di questo nome aumentando le corse e potenziando i collegamenti con la Ferrovia. Revisione dei turni di servizio e delle percorrenze e una organizzazione del lavoro che ripensi alle esigenze di rinnovo e manutenzione del parco autobus e alla gestione della parte amministrativa in funzione della qualità del servizio. Un confronto con l’azienda serio e costruttivo, alla base di corrette relazioni industriali nella distinzione dei ruoli ma con l’obiettivo comune di garantire attraverso la collaborazione e il lavoro un buon livello di servizio ai cittadini”.

“A sostegno di queste richieste – concludono i sindacalisti – chiediamo la solidarietà dei cittadini e la disponibilità della SAL e di tutti gli enti preposti ad un confronto per trovare insieme le modalità per dare risposte concrete ai lavoratori  con l’obiettivo di migliorare il servizio di trasporto  nel territorio”.