POLITECNICO: 60 NUOVI DOTTORI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO

20140428_165335_resizedLECCO – Sessanta nuovi dottori stati proclamati al polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano. I laureati magistrali hanno frequentato le facoltà di Ingegneria edile-architettura, Ingegneria meccanica – Mechanical engineering, Ingegneria civile – Civil engineering for risk mitigation e Architectural engineering. “Nei lavori di tesi che sono stati consegnati abbiamo trovato molti aspetti innovativi – precisa il preside della facoltà di Edile-architettura Emilio Pizzi -, dimostrazione che i ragazzi sono portatori di una cultura nuova e questo fa ben sperare per il futuro del nostro Paese”.

E sono ben sette le menzioni di lode che sono state consegnate ai neo-dottori, tra cui Elisa Buzzetti, 25 anni di Chiavenna, iscritta alla facoltà di Ingegneria Edile-architettura. “Il titolo della mia tesi è “Stage of arts”, legato alla ricollocazione dell’Accademia di Brera – racconta la giovane al settimo cielo subito dopo aver ricevuto l’attestato -. Non volevo pensare al 110 con lode, ma fortunatamente è arrivato e ora sono davvero felice. Adesso mi riposo per una quindicina di giorni, poi cercherò lavoro”. La maggior parte dei laureati sono italiani, ma non sono mancati alcuni cinesi, indiani e iraniani che da qualche anno frequentano il campus lecchese.

Non solo, ieri hanno ottenuto il titolo di dottore anche due russi, una sudanese e cinque francesi che ora torneranno in patria per ottenere la doppia laurea, infatti all’ombra del Resegone hanno seguito le lezioni in italiano. “Il Politecnico di Milano è una delle università tecniche migliori in Italia e nel mondo – prosegue Pizzi -. Questo sicuramente grazie al lavoro dei docenti, ma non dobbiamo dimenticare il grande impegno degli studenti che, grazie ai risultati, danno sempre grandi soddisfazioni”.

Il polo territoriale di Lecco si conferma una realtà sempre più grande e radicata nel territorio. Molte infatti sono state le tesi dedicate a impianti e aree della provincia di Lecco. In tutto sono stati esattamente 60 i nuovi dottori proclamati ieri, 33 in Ingegneria edile-architettura, sette in Ingegneria civile – Civil engineering for risk mitigation, otto in Ingegneria meccanica – Mechanical engineering e dodici in Architectural engineering.