VERGOGNOSO ATTO DI VANDALISMO ALLA FONTANA DI CASTIONE, RESTAURATA 4 ANNI FA A RANCIO

fontana di castioneLECCO –  Vergognoso e irrispettoso, l’ottocentesca fontana delle tre bocchette in piazza san Carlo nel rione di Rancio è stata di nuovo manomessa nella notte tra giovedì e venerdì scorsi. Gli autori hanno di fatto sfregiato non solo il piccolo gioiello ereditato dal passato, ma pure il lavoro di un artigiano che gratuitamente e pazientemente si è speso per aggiustare danni recati dopo il restauro che avvenne nel 2010 ad opera dela delegazione lecchese del Fai (Fondo Ambiente Italiano).

La notizia è stata diffusa dall’associazione a una lettera ai propri aderenti: “Tempo fa i soliti imbecilli l’avevano manomessa, storcendo i tubi di rame. Per interessamento di un ex dipendente del Comune, Carlo Rigamonti, i tubi sono stati rimossi e restaurati con grande perizia da un idraulico del posto che, generosamente, non ha voluto essere ricompensato per l’accurato lavoro fatto. Una settimana fa i tubi sono stati ricollocati sulla fontana, riverniciati, come pure riverniciata è stata la grata che copre la vasca. L’interno della vasca, annerito e in parte coperto di muschio, è stato pulito sempre a cura dell’idraulico.

Sono poi stati cementati i ciottoli del basamento, a cura di un incaricato della nostra segretaria Silvia Cima, e la fontana era ritornata al suo aspetto originario. Adesso siamo punto e a capo e pensiamo che, almeno per il momento, non sia più il caso di intervenire per un nuovo restauro. E’ davvero desolante”, conclude la missiva del Fai Lecchese.