ESCLUSIVA: PROFUGHI SIRIANI,
IN QUARANTA SONO ATTESI
IN QUESTE ORE A LECCO

profughiLECCO – Sono 40 i profughi provenienti dalla Siria attesi in provincia di Lecco. Poco più di 500 i rifugiati in arrivo all’aeroporto di Malpensa e una quarantina di questi arriveranno nelle prossime ore nel capoluogo manzoniano per ricevere asilo. Nella giornata di giovedì i funzionari della Prefettura hanno lavorato per lunghe ore nel tentativo di cercare una sistemazione ai siriani, tenendo riunioni per tutto il pomeriggio, fino a sera.

COE BARZIO
Il Coe di Barzio

Per ora una quindicina di loro dovrebbe trovare rifugio al Coe-Centro d’orientamento educativo a Barzio, che però non può prenderne in carico di più. Alcuni arriveranno a Ballabio. Per gli altri invece la collocazione è più difficile, visto che le disposizioni governative impongono che i profughi vengano ospitati in strutture non alberghiere. Già nella primavera del 2011 a Lecco erano stati assegnati alcuni rifugiati politici provenienti soprattutto dalla Libia.

All’epoca erano arrivate trenta persone, trasportate da due pullmini della Protezione Civile di Lecco da Bresso e accolti dagli alpini e dagli addetti di Croce Rossa, Caritas, Questura e Amministrazione provinciale. In quell’occasione erano stati accompagnati in tre strutture alberghiere a Calco, Carenno e ancora al Coe di Barzio. Altri profughi erano giunti poi nel mese di agosto.

Per gestire questa seconda fase era stata firmata una convenzione a tre con la Prefettura di Milano, soggetto attuatore, Provincia di Lecco e consorzio Consolida, appartenente al terzo settore con esperienza proprio nell’accoglienza dei profughi politici. Prima di questa firma, in precedenza, era stato attivato dalla prefettura di Lecco un tavolo di lavoro sull’argomento che aveva coinvolto oltre che la Provincia anche i Comuni e l’Asl.

Resta da capire ora dove saranno alloggiati e in quali strutture i quaranta destinati al lecchese.