FONDAZIONE MAUGERI/FORMIGONI A PROCESSO PER CORRUZIONE
E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE

formigoni smorfiaMILANO – Prima udienza il prossimo 6 maggio per il lecchese Roberto Formigoni, ex governatore della Regione Lombardia, che deve rispondere di corruzione e associazione a delinquere. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Milano a termine dell’inchiesta che riguarda le presunte tangenti nella sanità, in particolare intorno alla Fondazione Maugeri di Pavia.

Si tratta di una indagine articolata che ruota intorno a 200 milioni di euro di prestazioni sanitarie, secondo l’accusa la Fondazione e anche l’ospedale San Raffaele avrebbero avuto posizioni di privilegio nelle delibere di Giunta. Tra nove persone rinviate a giudizio assieme a Fomigoni ci sono l’amico Roberto Perego, l’uomo d’affari Pierangelo Daccò già noto alle cronache per essere stato condannato a 10 anni intorno al fallimento dell’ospedale San Raffaele, l’ex assessore regionale alla Sanità Antonio Simone con la moglie, il segretario generale della Regione Lombardia Nicola Maria Sanese e i vertici della sanità lombarda con l’ex direttore generale Carlo Lucchina, la dirigente Alessandra Massei.

A Formigoni sono contestati 8 milioni di euro di benefit in viaggi, yacht presi in affitto, agevolazioni per l’acquisto di una super villa in Sardegna, vacanze ai Caraibi e denaro in contante circa 270 mila euro.

Gli avvocati dell’ex governatore e oggi senatore del Nuovo Centro Destra si sono detti amareggiati, ma non sorpresi per il rinvio a giudizio del loro assistito, Mario Brusa e Luigi Stortoni sono convinti che “L’accusa non regge al vaglio critico non solo e non tanto priva di fondamento quanto frutto di una forzatura del buon senso, delle prove e del diritto”.

La vicenda viene racocntata approfonditamente dai quotidiani nazionali:

CORRIERE DELLA SERA
Maugeri, l’ex governatore Formigoni a processo L’accusa: «Corruzione e associazione a delinquere»

LA REPUBBLICA
Caso Maugeri, Formigoni sarà processato per associazione a delinquere e corruzione