LECCO – “E’ con rammarico che leggo sui giornali locali di questi giorni le reazioni scomposte di vari esponenti politici locali in merito alla visita del Ministro Kyenge a Lecco. Sui temi dell’immigrazione, dell’accoglienza e della cittadinanza purtroppo da anni si continua a fare molta demagogia senza affrontare il nocciolo del problema.”
“Quando ho invitato il Ministro a Lecco ho voluto impostare la visita sulle cose concrete. Da qui la scelta della comunità educativa Casa don Guanella e il progetto di agricoltura sociale “Cascina Don Guanella” che è un esempio virtuoso e unisce molti differenti temi, tutti ugualmente importanti: integrazione, assistenza sociale, formazione, politiche giovanili, lavoro. Appare fuori luogo, quindi, il richiamo ad occuparsi del lavoro e delle politiche giovanili anziché ai diritti: ci proponiamo di fare l’uno e l’altro, unendo sinergicamente le forze con seriet à ed impegno, evitando inutili strumentalizzazioni. E da qui la scelta del Comune di Osnago, realtà virtuosa sulle politiche dell’accoglienza, che con una cerimonia simbolica ma carica di significato assegnerà i diplomi di cittadinanza civica ai bambini”