LECCO – Rinnovata la tradizione aperta lo scorso anno con la consegna delle prime Borse di Studio destinate ai figli dei dipendenti delle aziende OMET e O-PAC che si sono distinti per meriti di studio nelle Scuole Medie Superiori e nelle Università. Anche quest’anno sono stati premiati 10 studenti dall’amministratore delegato del Gruppo OMET, Antonio Bartesaghi.
E’ stato un anno decisamente intenso per il Gruppo OMET, che ha festeggiato nel 2013 il suo Cinquantesimo anno di attività, con numerose iniziative che hanno coinvolto attivamente anche i propri dipendenti, quasi 300 fra OMET Srl e O-PAC Srl. Nel mese di Giugno, ad esempio, si sono svolte le prime Omettiadi, le olimpiadi del Gruppo OMET, che hanno avuto una massiccia partecipazione dei collaboratori e che hanno visto sfidarsi i diversi rami del Gruppo, organizzati in quattro squadre che si sono date battaglia in 6 differenti discipline sportive per 3 giornate di giochi.
Il 23 Novembre 2013 le 5 sedi lecchesi del Gruppo OMET hanno aperto le porte a famigliari e amici dei dipendenti per il Family Day. La partecipazione, anche in questo caso, è risultata essere al di sopra di ogni aspettativa, con più di 1.100 visite registrate nelle diverse sedi durante le 5 ore di apertura al pubblico. “E’ stata un esperienza molto apprezzata da tutti i partecipanti. La passione e l’orgoglio con la quale i dipendenti del Gruppo OMET mostravano il luogo e i frutti del loro lavoro ai propri famigliari è stato veramente eccezionale”, ha commentato l’Amministratore Delegato del Gruppo OMET, Antonio Bartesaghi.
L’anno del Cinquantesimo si è chiuso con la consueta Festa di Natale con tutti i dipendenti del Gruppo, e nei giorni immediatamente successivi si è svolta la Cerimonia per la consegna delle Borse di Studio per i figli dei dipendenti che si sono distinti per meriti di studio nelle Scuole Medie Superiori negli Istituti Universitari. Gli studenti premiati da Antonio Bartesaghi sono stati 10: Bonaiti Davide, Bonaiti Luca, Cattaneo Ilaria, Cattaneo Jessica, Corti Stefano, Ghislanzoni Paola, Melesi Simone, Milani Michele, Nava Irene e Rota Laura.
“L’anno scorso abbiamo voluto istituire una Borsa di Studio per i figli dei nostri collaboratori che hanno ottenuto buoni risultati negli studi con l’obiettivo di premiare l’impegno, la dedizione e la capacità di affrontare le difficoltà. Ci auspichiamo che il premio funga da stimolo affinché tale impegno si protragga nel tempo. Ovviamente quest’anno abbiamo riproposto l’iniziativa, e così continueremo a fare negli anni a venire”.
“Tutti sappiamo – continua Antonio Bartesaghi – che il percorso di crescita delle imprese dipende dalla capacità di ottenere costantemente il massimo risultato, per il quale sono indispensabili collaboratori validi ma anche passione, dedizione e fatica da parte di tutti. Lo stesso impegno che abbiamo riconosciuto e valorizzato in questi ragazzi con l’augurio che possa contribuire alla loro crescita futura”.