CONSEGNATE AL TEATRO SOCIALE
LE CIVICHE BENEMERENZE

LECCO – Lo sguardo fiero di Luca Schiera e Matteo Della Bordella. Il sorriso di Barbara Foglieni. L’umiltà delle Figlie di Maria Ausiliatrice e il ricordo dei compianti Bruno Bianchi e Ambrogio Valsecchi. Si può riassumere così la consegna delle Civiche Benemerenze di Lecco questa sera al Teatro della Società.
BENEMERENZE RAGNI

BENEMERENZE MARIA AUSILIATRICEIl sindaco Virginio Brivio, gli otto capigruppo in Consiglio comunale e l’Ufficio di presidenza del Consiglio, nelle scorse settimane avevano vagliato tutte le candidature proposte, scegliendo, alla fine tre persone, una congregazione e due premi alla memoria, valorizzando così coloro che hanno portato in alto il nome di Lecco nel mondo.

“E’ un riconoscimento molto importante – afferma il primo cittadino – consegnato ai lecchesi, anche giovani, che portano il nome della città in alto nel mondo”

Bruno Bianchi (alla memoria) è stato premiato per il suo impegno come amministratore locale e nel settore della promozione culturale e della valorizzazione del patrimonio storico e artistico lecchese. Il riconoscimento è stato ritirato dai nipotini Alessandro Bianchi e Agnese Rolla.

L’altro riconoscimento postumo è andato ad Ambrogio Valsecchi, nel trentesimo anniversario della scomparsa, per l’impegno formativo e sociale che ha rivestito nella sua vita, esempio di conoscenza, apertura mentale ed eticità come risposte per affrontare la crisi, anche attuale, del Paese. Il suo premio è stato consegnato alla sorella Raimonda.

Matteo Della Bordella e Luca Schiera, alpinisti del gruppo Ragni di Lecco, hanno ritirato la medaglia per i meriti sportivi e gli straordinari risultati ottenuti nelle prime assolute salite sulla Torre Egger in Patagonia e sull’Uli Biaho in Pakistan.

benemerenze1Barbara Foglieni, premiata in virtù dell’attività professionale e scientifica svolta all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, che ha portato nel 2008 all’importante identificazione di una variante del virus HIV-1, utile a una maggiore sicurezza nei processi trasfusionali del sangue. “E’ un premio che mi gratifica perché è della mia città ed è scientifico – sottolinea -. Lo dedico ai miei colleghi”.

E poi un riconoscimento alle Figlie di Maria Ausiliatrice, che da 50 anni sono presenti a Lecco trasmettendo i valori del patrimonio educativo salesiano, attraverso la loro azione, investendo sui giovani e proponendo ogni anno attività culturali, ricreative e sociali per tutta la cittadinanza. Il premio è stato dato a suor Irma Fumagalli, preside dell’istituto di Olate.

La Civica benemerenza è uno speciale riconoscimento che il Comune di Lecco attribuisce annualmente alle persone e realtà che hanno dato lustro alla città e alla sua comunità, rendendone più elevato il prestigio attraverso le loro virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni. Il “San Nicolò” è una medaglia d’oro che su un lato presenta il simbolo di Lecco, mentre sull’altro un’effige del patrono. La serata si è conclusa con il concerto dell’Insubria Wind Orchestra diretta dal maestro Angelo Sormani, intitolato “Verdi e Wagner. Radici musicali d’Europa”.

Insubria Wind orchestra