LECCO – Il successo per il Festival musicale di Santa Cecilia a Lecco è ben chiaro nelle parole del presidente della Consulta Musicale della Città di Lecco, Michele Casadio: “Lo scopo di questo Festival, in collaborazione col Comune di Lecco e dedicato a Santa Cecilia, la santa patrona dei gruppi musicali, è stato prima di tutto una dimostrazione di unione associativa in un unico programma di esibizioni della durata di tre giorni, per mostrarci al pubblico non solo per quanto conosce già ma attraverso ascolti diversi, brani nuovi, innovazioni di repertorio, curiosità e sorprese.
Si sono esibiti in questa nuova e ammiccante cornice il Coro Grigna dell’A.N.A. di Lecco, il Coro San Giorgio di Acquate, il Coro Femminile Vandelia, il Corpo Musicale Alessandro Manzoni Città di Lecco, il Coro Leucum dell’Auser Lecco, il gruppo Folcloristico Renzo e Lucia con Firlinfeu Lecco, il Coro Alpino Lecchese e l’Accademia Corale di Lecco“.
“Le serate – ha spiegato – sono state proposte in modo accattivante e innovativo, facendo in modo che questo Festival, sotto un cappello tematico che ha accomunato tutti, potesse raccontare Lecco attraverso le sue potenzialità musicali, i suoi otto gruppi costituenti la Consulta stessa, la volontà di continuare a perseguire ideali di inclusione, tutela del patrimonio corale e strumentale, che ha toccato anche parole e note di autori lecchesi. Ogni serata ha visto l’unione per uno o più brani, dei gruppi coinvolti, dimostrando quindi un investimento di tempo, risorse e idee per la composizione di nuovi momenti frutto di repertori condivisi ed originali, dal sacro al profano, contemporanei e non. Davvero singolari alcune delle esibizioni ma certamente una delle grandi soddisfazioni per il direttivo della Consulta è stata l’unione e la collaborazione tra i direttori artistici, che hanno davvero raggiunto ottime performance coi loro organici, sia corali, sia strumentali”.
“Il pubblico – ha proseguito Casadio – , sempre partecipe ed entusiasta, ha potuto toccare con mano una crescita artistica della Consulta Musicale ed ha apprezzato moltissimo questa nuova veste che l’associazione sta rivestendo per innovarsi ed innovare. Tradizione, cultura e sperimentazione sono state le tre parole chiave di questa esperienza per cui si ringrazia ciascun soggetto coinvolto a partire dai direttori artistici Antonio Scaioli, Francesco Bussani, Davide Spreafico, Riccardo Invernizzi, Gianmarco Aondio, Gianmichele Brena, Alessandro Zubani; con loro, i consiglieri Gianbattista Valseschini, Elisabetta Frizzi, Paola Pozzi, Stefano Rusconi, Elena Lietti, Aurelio Pozzi. Hanno partecipato inoltre Stefano Aldeghi, Gabriele e Giuseppe Scaioli. Si ringrazia per il coordinamento la segretaria del Festival Lilli Pozzi e il direttore della comunicazione Simone Pozzoni“.
“Questo Festival è stato un dono per tutti noi e per Lecco – ha concluso – Uno spazio del cuore, dove ognuno facendo la propria parte al meglio ha potuto condividere legami, passioni e idee, in un’ottica di crescita e armonia. Ora apriremo il cantiere per il 2025, perché tutto questo sia solo l’inizio”.