Cara Lecconews
Avete letto anche voi oggi la notizia che l’ex Sindaco, l’ex Deputato, l’ex Senatore, l’ex consigliere provinciale, l’ex apicale in aziende partecipate pubbliche, l’ex assessore, l’ex ri-Sindaco, il ri-assessore esterno Antonio Rusconi di Valmadrera si è candidato a diventare il nuovo Presidente della Comunità Montana Val San Martino e Lario.
Sussurrata clandestinamente fino a ieri l’altro, di bocca in bocca, scritta su fogli fintamente usati solo per avvolgerci l’insalata al mercato, su papelli imboscati dentro sacchi dei rifiuti che tanto nessuno ritira mai, percepita da telefonate involontariamente intercettate del candidato ai sindaci, tutto questo fino a l’altro ieri, poi non è stato più possibile nasconderla, ormai venduta come la neve ad agosto ma in realtà rivelatasi l’ennesima decadenza pubblica.
Antonio Rusconi ha annunciato infatti che si è candidato al ruolo depositando in Sede e alla stampa il Programma e le firme dei Sindaci di varie aree a sorpresa suoi sostenitori.
Una notizia da farci rimanere così in una via di mezzo tra il riso e lo spavento.
Rusconi è infatti l’abile insegnante di Italiano e Storia per decenni in aspettativa e ancor più abile funzionario di partito, prestato ancora adolescente alla politica come lascito non riscosso, ormai da quarant’anni (era il 1985 assessore a Valmadrera) seduto al primo banco, a volte l’unico.
Dal punto di vista delle poltrone ricorda Mastella. I classici redditieri.
Da quarant’anni è l’uomo nuovo.
Della DC, del PPI, della Margherita, dell’Ulivo, del PD, di Italia Viva, di una qualsiasi lista Civica se serve.
Tutte le candidature e poltrone sono sue.
Appena terminato, almeno ufficialmente, il ruolo di Sindaco di Valmadrera ma ri-facendolo subito ufficiosamente come Assessore esterno con deleghe pesantissime, non si capisce perché lui come Fragomeli non riescano mai a fare un passo indietro, a dare il loro contributo alla Comunità e financo alla politica come volontari semplici, come quarte linee, defilati nei ruoli ma saggi. Anziani saggi che accompagnano le nuove leve.
E invece sempre al primo banco.
In cattedra con fascia o senza.
Da venti Fragomeli da quarant’anni lui.
E i Sindaci vecchi e nuovi, di più aree che lo propongono pure.
Scolaretti nel loro ruolo davanti al professore.
Paolo Trezzi