LECCO – “La notizia della scomparsa del collega Gianmaria Castelli ci ha colto assolutamente di sorpresa e ha riempito di dolore e commozione la nostra Associazione”. Questo il pensiero di Luca Fabi, presidente di ANCE Lecco Sondrio, e Michele Rigamonti, vicepresidente, dopo la scomparsa del socio ANCE Gianmaria Castelli di Sannazzaro.
“Se esiste ANCE Lecco Sondrio, va ricordato, è merito della sua lungimiranza e determinazione e del suo profondo spirito associativo – continuano Fabi e Rigamonti -. A lui si deve infatti la scelta di aver abbracciato con grande convinzione il progetto di fusione tra ANCE Sondrio e ANCE Lecco e di aver saputo coinvolgere in questo progetto i colleghi imprenditori che con lui avevano dato vita all’associazione di rappresentanza dei costruttori della provincia di Sondrio”.
“In ANCE Lecco Sondrio è stato a lungo vicepresidente, impegnandosi perché questa nuova realtà associativa sapesse interpretare davvero le esigenze di due territori così complementari, rappresentando sempre un punto di riferimento a Sondrio per il mondo dell’edilizia. Il suo carattere positivo e propositivo, la sua signorilità, il suo equilibrio e il suo attaccamento all’Associazione hanno rappresentato per tutti noi un esempio da seguire”, concludono.