LECCO – Le organizzazioni sindacali FP CGIL Lecco, CISL FP MBL, UIL FPL Lario e Brianza, NurSind, Nursing UP e Usb, e la Rsu dell’Asst di Lecco comunicano l’indizione dello stato di agitazione del personale dipendente dell’Asst di Lecco.
Di seguito le ragioni che hanno dato origine all’attivazione della procedura:
a) Mancata risposta alla richiesta di dati più volte formulata da RSU e OO.SS. relativamente all’effettivo fabbisogno di personale per Dipartimento/Servizio, accompagnato dal dettaglio dell’attuale situazione occupazionale nei singoli profili professionali;
b) Mancata risposta alla richiesta congiunta RSU/OO.SS. di programmare un tavolo tecnico finalizzato alla rivisitazione dell’attuale Regolamento sull’orario di lavoro, pause, tempi di vestizione;
c) Mancata definizione e attivazione di un piano di smaltimento ore e ferie arretrate maturate dal personale in servizio e revisione dei regolamenti in essere, alla luce del preoccupante dato di accumulo ferie/ore a recupero maturate dal personale in forze;
d) Mancata applicazione di una matrice turni trimestrale;
e) Mancato riscontro alla richiesta alla richiesta congiunta RSU/OO.SS. di soluzioni strutturate rispetto alla necessità di sostituzione dei coordinatori assenti per maternità/assenze di lungo termine;
f) Mancato adeguamento della strutturazione delle PD aziendali al dettato contrattuale;
g) Mancata attivazione di un tavolo di confronto con RSU/OO.SS. che analizzi l’applicazione del Regolamento di mobilità interna con contestuale verifica dello stato dell’arte delle domande formulate dai lavoratori (anche in vista di nuove assunzioni);
h) Criticità rilevata nell’attivazione delle mobilità in compensazione con presa in carico tardiva delle richieste;
i) Mancato riscontro alla richiesta congiunta formulata da RSU/OO.SS. di ricevere aggiornamenti rispetto all’attuale situazione del Dipartimento di Salute Mentale, anche alla luce del preoccupante aggravamento del disagio sociale;
j) Mancata informativa sui dati inerenti le prestazioni aggiuntive 2024, con il dettaglio di utilizzo delle risorse economiche impiegate nei singoli servizi;
k) Problematiche irrisolte per quanto concerne la fruizione del parcheggio destinato ai dipendenti dell’ ASST presso il PO Lecco;
l) Mancata informativa puntuale in merito agli appalti in essere (scadenze, proroghe, eventuale ricollocazione del personale);
m) Mancato confronto in merito all’applicazione del Regolamento inerente la partecipazione a corsi di formazione obbligatori;
n) Mancata trasmissione, entro 15 giorni previsti dal protocollo relazioni sindacali, dei verbali relativi alle argomentazioni oggetto di discussione all’interno del tavolo;
o) Carenza strutturale di personale sanitario, tecnico e amministrativo e riduzione dei part time;
p) Eccessivo utilizzo dello strumento della mobilità d’urgenza per sopperire alla carenza di personale;
q) Eccessivo utilizzo del personale interinale e dello strumento degli appalti di servizi. In virtù delle criticità sopra esposte, a tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti, con la presente siamo formalmente a richiederLe l’attivazione dei processi di raffreddamento e conciliazione previsti dalla legge numero 146 del 1990 e successive modifiche e integrazioni.