T-red, verbali nulli senza la delibera di Giunta. È questa l’amara verità che oggi il Sindaco Ghezzi dovrebbe dire ai cittadini di Calolziocorte, così come dovrebbe scusarsi con i tanti motociclisti/automobilisti che sono incorsi nella “trappola sanzionatoria” dell’impianto T-Red di C.so Dante incrocio di via Galli.
Il Sindaco Ghezzi doveva prendersi la responsabilità di fermare, sospendere e poi annullare tutte le sanzioni, che di fatto oggi risultano essere irregolari. Questo scaturisce dalla risposta inviataci dal Segretario Generale, a seguito di una nostra richiesta di verifica sulla regolarità dell’iter amministrativo adottato dal Comune sull’avvio dell’impianto semaforico e sollecitata anche da Sua Eccellenza il Prefetto che, di fatto, ha messo il Sindaco di fronte alle proprie responsabilità.
Una risposta che in parte ha ignorato e non ha risposto ai nostri numerosi nostri richiami a vizi di legittimità e criticità, tra cui la mancanza di una delibera di indirizzo della Giunta Comunale che motivasse il posizionamento del T-Red, ossia la pericolosità dell’incrocio, ma che di fatto si è rivelato semplicemente strumento per far cassa.
Così come si sorvola quando abbiamo segnalato che nelle Determinazioni degli uffici, si ravvedeva anche una forma di incompetenza amministrativa che insieme all’eccesso di potere e alla violazione della Circolare Ministeriale 14 maggio 2008 prot. 2941 e ai possibili vizi di legittimità, porterebbero a rendere l’iter amministrativo nullo come previsto dalla legge 241/1990 art 21-octies comma 1 “E’ annullabile il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza”. Una serie di non risposte che di fatto confermano i dubbi, ora certezze sulla irregolarità dell’iter amministrativo e quindi l’annullabilità di tutte le sanzioni.
Diventa così molto debole e tardivo il richiamo del Segretario Generale ad una recentissima sentenza della Cassazione Civile in data 02/08/2024, che di fatto sancisce l’obbligo di una delibera di Giunta che autorizzi l’installazione del T-Red e poi chiudere semplicemente con “Per il futuro occorrerà tenerne conto”.
Dire oggi… “scusate non lo sapevamo” o “l’abbiamo saputo solo ad agosto 2024”… non è accettabile, in quanto la necessità di adeguata motivazione della Giunta Comunale trovava già riferimento nella Circolare 14 maggio 2008 del Ministero dell’Interno. Ancora più grave è avere ignorato che le competenze della circolazione stradale all’interno del territorio comunale sono del
Sindaco e della Giunta in quanto organo politico (Art. 5 e 7 Codice della strada) .
Eccesso di potere Sig. Sindaco? In questo caso sicuramente ….sì! e purtroppo sono tante le normative e riferimenti di legge ignorati nell’iter autorizzativo.
Ringraziando il Segretario Generale per la collaborazione, chiediamo che oggi sia il Sindaco Ghezzi a rimediare al grave danno arrecato alle tantissime persone coinvolte in questo assurdo pasticcio amministrativo, esortandolo ad annullare tutti i verbali ed avviare un iter amministrativo che porti ad un rimborso a quanti hanno già pagato l’ingiusta sanzione.
Sonia Mazzoleni
Calolziocorte BeneComune