LECCO – Chiesta la condanna a 4 anni per un giovane, residente tra Lecco e Oggiono, accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni, danneggiamenti e tentata estorsione. I fatti risalgono al periodo tra il 2022 e il 2023 e oggi il 20enne è stato processato davanti al collegio presieduto dal giudice Paolo Salvatore, a latere Gian Luca Piantadosi e Angelo Parisi.
Sono stati ricostruiti i fatti, avvenuti tra le mura domestiche e in un contesto familiare difficile, legati soprattutto all’alcool, con il 20enne – assistito dall’avvocato Simona Crippa – che in più occasioni è andato in escandescenza, provocato lesioni ai genitori e tentato di estorcere denaro. Il giovane è ora in carcere a Lecco e, come riferito dal suo difensore, è pronto a intraprendere un percorso in una struttura terapeutica.
Il Pm Chiara Di Francesco ha chiesto la condanna a 4 anni per il 20enne oggionese, mentre il suo difensore ha smontato le accuse, indicando nel contesto familiare l’origine dei problemi e che il suo assistito è pronto a seguire un percorso in una struttura terapeutica. Il collegio giudicante ha aggiornato il processo a dicembre quando sarà letta la sentenza.
A. Pa.