SCUOLA AL CENTRO A CALOLZIO, MOLTI PUNTI DA DISCUTERE PER BENECOMUNE

Sono molte le questioni aperte e le domande senza risposte quando si parla di scuola a Calolziocorte.

Premesso che spetta allo Stato costituire un sistema scolastico che consenta a tutti i cittadini di beneficiare di questo diritto, si evidenzia che sono gli enti locali ad attuarlo cooperando con le famiglie e con le istituzioni scolastiche.

Pertanto spetta all’amministrazione locale: la redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche; l’organizzazione dei servizi; la predisposizione degli strumenti che consentano l’inserimento degli alunni con fragilità; la qualificazione del sistema scolastico sostenendo iniziative che favoriscano le innovazioni educative e didattiche; l’incentivazione delle attività extrascolastiche; la predisposizione del Piano di diritto allo studio (che alla soglia del mese di novembre non è ancora stato approvato).

E proprio partendo da queste riflessioni il gruppo consigliare Calolziocorte BeneComune ha posto alcuni interrogativi precisi all’amministrazione comunale, che verranno affrontati in un consiglio comunale straordinario, lunedì 4 novembre alle 20 presso la sala consiliare.

 Questioni, come si diceva all’inizio, aperte e ancora senza risposta delle quali chiederemo riscontro, ovvero:

  • l’illustrazione del progetto definitivo della scuola di Foppenico e la data di termine lavori;
  • lo stato dell’edilizia scolastica della scuola primaria di Sala;
  • l’ipotesi della riorganizzazione delle scuole del comune;
  • il supporto economico alle progettazioni didattico-educative volte all’inclusione di alunni e famiglie con fragilità e al contenimento della dispersione scolastica e del disagio giovanile;
  • l’organizzazione dei trasporti per tutti gli alunni che abitano lontano dalle scuole;
  • le soluzioni messe in atto per rispondere alle famiglie che sono in lista di attesa all’asilo nido;
  • le iniziative che l’amministrazione ha intrapreso perché venga assegnato un dirigente scolastico titolare all’Istituto Comprensivo di Calolziocorte che, dalla sua istituzione (2012-13) è stato affidato in reggenza vedendo la successione in 13 anni di 5 dirigenti scolastici già titolari in un’altra scuola.

Le aspettative sono alte soprattutto considerando che le linee programmatiche di mandato dell’A.C. prevedevano le seguenti azioni: l’ampliamento e la dotazione di una sala polifunzionale della Scuola Primaria di Sala (entro estate 2023); la realizzazione della palestra di Sala o, in alternativa, la realizzazione di nuovi bagni e spogliatoi per la “palestra” esistente; la riqualificazione delle aree di verde urbano all’interno del plesso di Sala; la ristrutturazione del plesso di Foppenico; il reperimento di nuovi spazi da mettere a disposizione dei giovani per creare luoghi di aggregazione.

Ribadiamo con forza che la scuola non è solo un edificio ma è il punto di partenza per la costruzione della società: in quel luogo si formano i cittadini di domani e attraverso le politiche locali si contribuisce in tal senso.

Ci aspettiamo risposte chiare ed esaustive, progettazioni precise e definite per il raggiungimento degli obiettivi dichiarati. 

Un invito a partecipare a genitori, insegnanti e ai tanti interessati al tema della Scuola.

Anna Bruna Frigerio – consigliere Calolziocorte BeneComune

I punti di discussione sono stati definiti anche dai rappresentanti scolastici calolziesi, che li hanno espressi in questi termini:

  1. lo stato dell’edilizia scolastica (scuola primaria di Foppenico e Sala);
  2. le ipotesi di riorganizzazione delle scuole del Comune;
  3. il supporto dato dall’amministrazione comunale ai progetti scolastico-educativi in atto nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (educazione all’affettività, CCR, contrasto alla dispersione scolastica, collaborazione scuola – biblioteca;
  4. le motivazioni che hanno portato l’amministrazione a rinunciare a 720 mila euro, messi a disposizione dallo Stato, attraverso fondi del PNRR, da destinare a progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido;
  5. lo stato dei trasporti per gli alunni (continuità dello scuolabus per alunni dell’infanzia di Foppenico frequentanti la scuola di Sala, ipotesi di un trasporto verso la secondaria del Comune, orari bus di linea e treni per alunni degli istituti superiori);
  6. il sostegno alle metodologie didattiche innovative già praticate/sperimentate nella scuola primaria e richieste dai genitori, in continuità, anche nella scuola secondaria di 1° grado;
  7. l’impegno in ambito educativo e formativo (problemi del mondo giovanile, spazi di aggregazione giovanile, prevenzione del disagio giovanile, esercizio della genitorialità);
  8. le iniziative che l’amministrazione può prendere perché venga assegnato un dirigente scolastico titolare all’Istituto Comprensivo di Calolziocorte che, dalla sua istituzione (2012-13), è sempre stato affidato in reggenza a un dirigente già titolare in un’altra scuola.

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