LECCO – L’ipotesi è prontamente smentita negli ambienti della “rinata” F. I. ma quello che al momento è certo è il ritorno sulle scene della politica locale di uno dei personaggi più eclettici, amati/odiati, energetici e in movimento del panorama non solo lecchese.
Dopo la parentesi (non felice, da vedere però dove stessero le colpe) nel movimento “Rinascimento Italiano” fondato con Arturo Artom riecco spuntare l’ex assessore provinciale che la scorsa settimana si è incontrato con Altero Matteoli, già MSI, quindi AN infine da pochi giorni confluito nel nuovo-vecchio partito berlusconiano. Il politico toscano avrebbe convinto Da-Da-Da-dati ad entrare nel gruppo lecchese di Forza Italia, al momento un po’ asfittico, affiancando l’ex ministro MV Brambilla.
E c’è già chi, nelle stanze del potere locale, parla di una poltrona da segretario di F.I. proprio per il rampante 49enne dalla caratteristica erre moscia.
Per ora nessuna conferma, anzi più di una smentita della notizia (che se verificata sarebbe una “bomba”), mentre è sicuro che il nostro entrerà nel gruppo dirigente dei berlusconiani locali. I quali, rivela a LeccoNews una fonte solitamente bene informata, si apprestano a condurre il partito in modo “collegiale”, collettivo.
Insomma, mentre in Comune a Lecco spariscono anche formalmente gli ex sostenitori di Silvio, ecco qualcuno che compie il percorso inverso – ritornando “all’ovile”.