LECCO – Lunedì prossimo i soci dell’Associazione Circolo Arci Farfallino Aps Asd sono convocati in assemblea straordinaria per certificare lo scioglimento della realtà, colpita a luglio da interdittiva antimafia.
Il prefetto di Lecco Sergio Pomponio aveva sospeso l’attività del circolo riscontrando “un effettivo rischio di contaminazione mafiosa, attraverso la contiguità con elementi appartenenti a sodalizi criminali operanti sul territorio”. Ne è seguita l’espulsione dalla rete Arci, con conseguente presa di distanza dal direttivo provinciale. Nonostante la gravità, la notizia ha destato poco clamore nella società lecchese, fatta eccezione per una nota del vicepresidente della commissione antimafia del Comune di Lecco Corrado Valsecchi che chiedeva di “non girarsi dall’altra parte”.
Ora il circolo si avvia allo scioglimento.
RedCro
DALL’ARCHIVIO
MAFIA/VALSECCHI: “CIRCOLO CHIUSO: NON POSSIAMO GIRARCI DALL’ALTRA PARTE”
DOPO L’INTERDITTIVA ANTIMAFIA: L’ARCI LECCO ESPELLE IL CIRCOLO “FARFALLINO”
IL PREFETTO ADOTTA ALTRA INTERDITTIVA ANTIMAFIA. COLPITO UN CIRCOLO ARCI