DRAMMA ALL’INSEDIAMENTO DI MONS. UBERTI. CORISTA SI SENTE MALE, È GRAVE

LECCO – Una domenica di festa  preparata con cura dalla Comunità Pastorale di Lecco Centro dal cerimoniale di insediamento di monsignor Bortolo Uberti come nuovo prevosto della città. Questa significativa ricorrenza è stata funestata da un malore nella chiesa di San Nicolò dove un corista di 68 anni si è sentito male. Il malore è avvenuto mentre il cantore stava provando alcune arie religiose poco prima dellinizio della messa. A portare soccorso al malcapitato la moglie del sindaco e gli operatori 118 presenti nella Basilica affollata per l’occasione. L’intervento tempestivo dell’ambulanza ha portato l’uomo ancora in vita nel nosocomio lecchese. Le sue condizioni sono subito apparse molto gravi.

Gli eventi sono comunque iniziati con una preghiera presso il Santuario di Nostra Signora della Vittoria, seguiti da una processione che ha condotto il corteo con in testa il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni alla Basilica di San Nicolò, dove è avvenuto l’insediamento ufficiale. La Comunità pastorale Madonna del Rosario di Lecco Centro ha accolto a braccia aperte monsignor Uberti, pronto a intraprendere insieme anche i fedeli di Pescarenico e Malgrate Porto un cammino di fede e di comunità. La cerimonia non era solo un rito formale; ma anche un riflesso dei valori profondamente radicati di solidarietà e inclusività della città, dove ogni individuo è valorizzato e nessuno è lasciato indietro – come ha inteso rilevare il primo cittadino Gattinoni.

L’impegno di monsignor Uberti verso i suoi fedeli sarà nel promuovere uno spirito di apertura e accoglienza all’interno delle Comunità a lui affidate, come ha espresso nella sua omelia, dove ha sottolineato l’importanza di lavorare insieme per coltivare un ambiente vivace e accogliente per tutti. Il suo messaggio ha avuto risonanza tra i partecipanti, che sono stati incoraggiati dalla sua visione di una chiesa integrata nella cultura del suo tempo, che ne abbraccia le sfide e le opportunità. Mentre Lecco continua a evolversi, investendo in innovazione ed esplorando nuovi orizzonti, la designazione di monsignor Uberti nella più importante sede religiosa della città, è pronta a guidare tutti i suoi fedeli verso un futuro in cui fede e progresso vanno di pari passo, garantendo che il tessuto spirituale e sociale della città rimanga forte e coeso in collaborazione con le altre realtà religiose e civili.

L’insediamento di monsignor Uberti non è solo un nuovo capitolo per la chiesa lecchese ma anche un faro di speranza per una città che valorizza le proprie tradizioni guardando verso un futuro di crescita e armonia. Monsignor Bortolo Uberti, nato nel 1965 e ordinato sacerdote nel 1990, è una figura distinta all’interno della Chiesa cattolica, nota per la sua pastorale e l’impegno nella fede e nell’educazione. Prima del suo recente incarico a Lecco è stato responsabile della Comunità pastorale Charles De Foucauld e decano del decanato Forlanini a Milano. Monsignor Uberti ha dato un contributo significativo anche alla vita spirituale degli studenti, essendo stato cappellano dell’Università degli Studi di Milano e coordinatore della pastorale universitaria diocesana. Le sue opere includono numerosi testi di spiritualità, rivolti in particolare ai giovani e agli studenti, riflettendo la sua dedizione nel guidare la prossima generazione nel loro cammino di fede. Con la sua vasta esperienza  monsignor Uberti è molto apprezzato per la sua capacità di entrare in contatto con persone di ogni ceto sociale e promuovere un senso di comunità e inclusività all’interno della chiesa.

Il suo recente insediamento come prevosto di Lecco segna un nuovo capitolo per la città, dove ci si aspetta che porti la sua visione di una chiesa profondamente integrata nella cultura del suo tempo, abbracciandone sia le sfide che le opportunità.