BRUNO DANOVARO: ENNESIMA IMPRESA IN BICI SULLE “STRADE ZITTE”

LECCO – L’instancabile giramondo Bruno Danovaro, campione del mondo pro arti marziali, nonostante stia preparando il prossimo match previsto in autunno in Costa Azzurra, a Villeneuve Loubet, nella specialità di karate full contact stile kyokushinkay all around, ieri ha disputato l’ennesima gara in bicicletta specialità Gravel, percorrendo le Strade Zitte.

Le Strade Zitte percorrono Milano, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Cassina de Pecchi, Bellinzago, Inzago, Trezzo sull’Adda e Lecco. Posti e paesaggi definiti da Danovaro come ‘magnifici’. In solitaria, macinando chilometri su chilometri per ore e ore. Quel percorso dove tempo fa lo spericolato campione si era perso con il buio, avendo telefono e map scarichi; ma alla fine rientrò senza problemi.

Danovaro è reduce da un’estate in barca per due mesi scarsi nei posti più belli, alternando delle pause sulla terra ferma, dove non si è fatto mancare nulla: dalle passeggiate a cavallo, agli ultraleggeri, alla registrazione di uno spot guidando auto veloci. Mentre mercoledì scorso è stato avvistato a cena a Blevio Como, nello stesso ristorante che ospitava il primo ministro ungherese Viktor Orban, nome anche del cane del campione.

Ma ieri non ha potuto resistere, dice lui, al fascino della Martesana, del lago di Lecco. Il campione per anni ha avuto i suoi cavalli, Jack e Nanà, in queste zone e ama rifugiarsi in qualche trattoria tipica sul lago di Lecco per gustarne le specialità. Della ciclabile conosce ogni metro. Bruno, tempo fa, intervenne per aiutare un calesse che trainato da due cavalli si ribaltò proprio in una ansa fuori Inzago. Danovaro sganciò subito i cavalli affidandoli al proprietario, dopodiché tirò fuori di forza il calesse. Tutto finì bene e il campione fu invitato in trattoria come ricompensa.

Da sempre la Martesana e il lago di Lecco sono un percorso di allenamento ventennale di corsa a piedi oppure in bicicletta per Danovaro, che spesso raggiungeva i suoi cavalli proprio nelle pause di allenamento. Bruno sta valutando se concedersi un breve ritorno alle prove di forza che negli Anni Novanta costruì una vera fortuna stabilendo vari record mondiali ufficiali nella pesistica pro, tanto da essere ricevuto da due presidenti Usa, Clinton e Bush jr, essendo il primo italiano a vincere tutto in uno sport tipicamente americano. I record vennero anche trasmessi in esclusiva mondiale in tutto il mondo tramite l’emittente televisiva americana CNN.