SICUREZZA: UN’ESTATE DI CONTROLLI PER LA POLIZIA DI STATO

LECCO – Nei giorni scorsi, su disposizione del questore di Lecco Ottavio Aragona, il personale della Polizia di stato, coordinato dalla locale Divisione PASI – Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione, coadiuvato dalla Polizia Locale, ATS Brianza Regione Lombardia, Capitaneria di porto di Menaggio e Reparto Prevenzione Crimine di Milano, ha effettuato diversi controlli per contrastare l’illegalità diffusa nel territorio lecchese.

In particolare sono state ispezionate sei attività commerciali nei Comuni di Lecco e di Valmadrera; sono stati eseguiti 86 mirati posti di controllo, identificate 1261 persone tra cui anche soggetti con precedenti penali e controllati 444 veicoli. Le operazioni hanno consentito di accertare diverse sanzioni pecuniarie amministrative in materia di sicurezza alimentare per un totale di 2800 euro; in particolare, in un esercizio commerciale di bevande e alimenti sono stati rinvenuti numerosi pezzi di salsiccia cruda rilevati all’interno dei frigoriferi a temperatura negativa e privi di qualsiasi identificazione relativa alla data di congelamento/scadenza; alimenti che sono stati smaltiti nei rifiuti urbani del tipo umido.

Inoltre, è stato sanzionato un titolare di un altro esercizio commerciale di alimenti e bevande per la mancata predisposizione delle procedure di congelamento, abbattimento e durabilità dei prodotti alimentari preparati sul luogo. Ancora, sono stati eseguiti controlli in materia di armi e, a tal riguardo, sono stati ritirati, ai fini della rottamazione, tre fucili con relative 213 munizioni calibro 12 e ritirati, con provvedimenti di urgenza di natura cautelare, 10 fucili, una pistola semiautomatica e 142 munizioni di vario calibro.

Sono stati eseguito poi dei controlli riguardo la regolarità degli stranieri sul territorio nazionale e, a tal riguardo, ne sono stati identificati 108 e sono stati emessi 12 provvedimenti di espulsione; nello specifico due accompagnamenti coatti in frontiera con relativo allontanamento dal territorio nazionale in aereo, due con trattenimento presso il centro di permanenza per i rimpatri, sette su ordine del questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni e un provvedimento di partenza volontaria.

Per finire, nel Comune di Valmadrera, sono stati effettuati controlli lungo la costa del lago per vigilare sulla sicurezza delle persone e la regolarità delle attività.