BETTEGA (LEGA NORD): “IL SINDACO INTERCEDA PER ELIMINARE
IL PATTO DI STABILITA'”

cinzia bettegaLECCO – “Chiediamo al sindaco Virginio Brivio che si impegni in tutti i modi per fare abrogare il Patto di stabilità”. Lo dice Cinzia Bettega, capogruppo della Lega nord, in Consiglio comunale a Lecco. E proprio il Carroccio ha preparato una mozione che sarà discussa lunedì sera nell’assemblea pubblica a Palazzo Bovara. “Vorremmo abrogare la normativa per tutti i comuni virtuosi – prosegue -. E per virtuosi intendiamo quelli che hanno i conti in ordine, come Lecco per esempio. Chi in banca ha i fondi per provvedere all’amministrazione della città, alla gestione dei servizi e a incrementare le spese correnti, deve avere le possibilità di poter lavorare. Oggi è sempre più difficile”.

A firmare la mozione sono stati tutti i consiglieri della Lega nord a Palazzo Bovara. Oltre a Bettega, Giulio De Capitani, Giorgio Siani, Giovanni Colombo e Stefano Parolari. A loro si sono aggiunti Filippo Boscagli (Pdl e ora al Nuovo centrodestra), Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia) ed Ezio Venturini (Italia dei valori), unico membro della maggioranza.

La capogruppo del Carroccio attacca il Pd. “Penso che abbia perso un’ottima occasione per appoggiare la mozione, perché questo è il momento di aiutare i cittadini – afferma -. Sono stata solidale nell’esprimere la contrarietà ai tagli alle Amministrazioni che mettono a rischio il bilancio comunale. Però non posso sentire ancora i consiglieri che parlano solo dei lati negativi della precedente amministrazione senza però fare nulla ora. E così perdono una grandissima occasione”.

La mozione è stata preparata dalla Lega nord in tutti i comuni in cui è presente. A Lecco poi la minoranza non ha mai approvato il bilancio appena approvato. “Non lo abbiamo condiviso sin dall’inizio – analizza Bettega -. Al 30 novembre inoltre c’è l’assestamento del bilancio e dovremo rimodulare molti capitoli di spesa”.

E saranno i lavori pubblici a ricevere meno fondi. “Nel 2014 avremo a disposizione circa 4,4 milioni, mentre solo 2,5 nel 2015 – continua -. Non è previsto nulla per sistemare il Caldone, per la manutenzione delle scuole e per il ponte vecchio, inoltre mancano i soldi della vendita di via Roma. Però poi si realizzano progetti fallimentari come il bike sharing”.