SCUOLA, CFP LECCHESI UNITI PER UN “FUTURO DI OPPORTUNITÀ”

LECCO – I CFP, centri di formazione professionale lecchesi, Aldo Moro, Casargo, Clerici, Consolida, Enaip, Nostra Famiglia, che nella provincia di Lecco rappresentano oltre duemila studentesse e studenti, si sono incontrati nella sede Enaip per proseguire i ragionamenti per rafforzare la loro collaborazione.

“Sentiamo la responsabilità di avere un ruolo fondamentale sul territorio che vogliamo svolgere con sempre maggior protagonismo nel panorama della formazione, valorizzando le opportunità per i giovani – dicono i direttori e le direttrici dei CFP lecchesi -. Oltre il 90% dei ragazzi e delle ragazze che completano i loro studi nei nostri istituti hanno un lavoro ben pagato e che, soprattutto, amano svolgere. Un grande successo quindi che è dovuto certamente al forte radicamento nel territorio che ci consente di leggerne i bisogni e di lavorare in sinergia con le imprese, partner fondamentali per avvicinare la formazione alle esigenze che arrivano proprio dal tessuto produttivo e dalle aziende della provincia. Il sistema della formazione professionale, inoltre, è organizzato sullo sviluppo, e sulla valutazione, delle competenze dei nostri giovani, sia dal punto di vista tecnico-professionale che trasversale. Quindi, competenze tecniche integrate nelle soft skills che sono appunto quelle trasversali e comuni a tutti come, ad esempio, la creatività e il pensiero critico, caratteristiche fondamentali per diventare cittadine e cittadini responsabili e consapevoli prima ancora che ottime lavoratrici e ottimi lavoratori”.

“Dentro questo contesto manteniamo una forte attitudine all’inclusione che ci consente, certamente, di accompagnare tutti nello scoprire e coltivare il proprio talento, rispettando i tempi di ognuno, e soprattutto di accogliere anche ragazze e ragazzi con disabilità costruendo insieme importanti spazi di autonomia immaginando così un futuro possibile. La fragilità è una grande opportunità pedagogica che insegna a tutti ad approcciare il senso del limite, il valore della cooperazione, la solidarietà e il bisogno dell’’altro. Insomma, la formazione professionale è un grande ricchezza per il territorio e rappresenta, per i giovani, il passaporto per accedere a un futuro di opportunità che passa tanto dall’ingresso nel mondo del lavoro, quanto dal prosieguo degli studi conseguendo la maturità o accedendo a percorsi di IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) che alzano ulteriormente la preparazione e le competenze dei giovani”, aggiungono i direttori e le direttrici dei CFP lecchesi.

La formazione professionale è anche l’occasione per ri-orientare il percorso scolastico per quei giovani che, al termine dell’anno scolastico, hanno capito di aver sbagliato indirizzo. “Il nostro modello ci consente di essere attrezzati anche per accogliere studentesse e studenti che vogliono cambiare scuola. La scelta della scuola superiore è sempre un momento delicato per famiglie e ragazzi. Per questo vogliamo, a partite da settembre, dare un contributo innovativo per costruire occasioni di orientamento nella scelta della scuola che siano in grado di dare un quadro completo e approfondito delle opportunità offerte dalla formazione professionale, partendo dalla valorizzazione del talento dei giovani e dai loro reali desideri”, concludono i direttori.