REVISIONI FALSIFICATE,
NON LE FACEVA DA 5 ANNI:
DENUNCIA E MAXIMULTA

MOLTENO – Nei giorni scorsi una pattuglia della Polizia Stradale di Lecco ha proceduto, nei pressi del Comune di Molteno, al controllo di un’autovettura condotta da un 32enne italiano. Dal controllo dei documenti sono emersi dubbi sull’autenticità dei tagliandi delle ultime due revisioni al veicolo quindi gli agenti hanno compiuto i necessari approfondimenti con il controllo in Banca Dati, dai quali è emerso che l’ultima revisione era stata effettuata nel 2008.

Il conducente ha ammesso che effettivamente gli ultimi due tagliandi erano stati da lui falsificati con l’impiego di computer e scanner. L’uomo è stato dunque deferito all’autorità giudiziaria per il reato di falso materiale commesso da privato ai sensi dell’articolo 482 Codice Penale e la carta di circolazione è stata sequestrata; scattata inoltre la violazione di cui all’articolo 80 commi 14° e 17° del Codice della Strada per la somma di 755 euro, a causa appunto dell’omessa revisione del veicolo.

“E’ utile ricordare – afferma la Polizia Stradale di Lecco – come simili condotte sono assolutamente da evitare poiché, oltre alle previste responsabilità di carattere penale, come si rileva dai fatti esposti, il presunto “risparmio” derivante dall’omessa  revisione diviene, poi, anti-economico a fronte dell’esborso necessario per pagare le sanzioni comminate”.

Nell’ultimo periodo, infine, alcune pattuglie della Polizia Stradale di Lecco, durante servizi di vigilanza stradale, hanno recuperato alcuni contrassegni di assicurazione di veicoli contraffatti, deferendo i responsabili all’autorità giudiziaria e sanzionandoli per la violazione di cui all’articolo 193 Codice della Strada (omessa assicurazione obbligatoria dei veicoli).

 

 

 

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