SABATO 6 LUGLIO LA BRIANZA IN CORTEO A SOSTEGNO DELLA PALESTINA

MONZA – Il sostegno alla causa palestinese da parte delle associazioni del territorio si mostrerà sabato 6 luglio a Monza: dalle 16:30 in piazza Castello, presso la stazione dei treni, realtà come Giovani Palestinesi, FOA Boccaccio e il Coordinamento Stop al Genocidio si uniranno in un corteo contro la guerra e a sostegno della popolazione palestinese.

Il corteo coinvolgerà tutta la Brianza e il coordinamento lecchese invita i partecipanti a recarsi a Monza con il treno in partenza alle 15:06 dalla stazione di Lecco e alle 15:16 da quella di Calolziocorte.

Le associazioni hanno spiegato insieme le motivazioni della mobilitazione.

Da ormai 10 mesi lo stato di Israele sta massacrando la popolazione palestinese di Gaza: non è una guerra, è un genocidio.

Da oltre 76 anni il popolo palestinese vive sulla propria pelle un’occupazione coloniale fatta di espropriazione dei territori, demolizione delle case, apartheid, interdizione all’accesso a risorse primarie, di soprusi, violenze militari e arresti indiscriminati anche di bambin*. La Storia, anche la nostra, ci insegna che ogni popolo oppresso lotta per la propria Liberazione, ma per la stampa e i media mainstream, la resistenza armata palestinese è sempre stata considerata terrorismo e la nostra solidarietà è considerata antisemitismo.

L’Italia, come altri paesi membri della NATO, sostiene politicamente e militarmente il genocidio in atto: l’Italia invia armi, munizioni e altri dispositivi bellici all’occupante israeliano rendendosi complice del massacro in corso. Aziende italiane come Leonardo Spa (a partecipazione pubblica), Fiocchi Munizioni, Cabi Cattaneo e altre ancora, fanno profitti seminando morte, dolore, disperazione.

Col cuore, la mente e gli occhi rivolti alla Palestina, riteniamo fondamentale chiederci: cosa succede qui che sorregge, sostiene e facilita il genocidio in Palestina? Ce lo chiediamo per trovare insieme idee e strumenti condivisi per inceppare la macchina del massacro da qui, dalle città in cui abitiamo, sapendo che anche in Europa spirano pericolosi venti di guerra.

Per tutti questi motivi e dopo mesi di iniziative solidali su tutto il territorio brianzolo, sentiamo l’urgenza di convergere in una grande manifestazione unitaria a Monza, un corteo che attraverserà la città per lanciare ancor più forte un messaggio di sostegno a chi in Palestina resiste quotidianamente all’occupazione e all’oppressione dello stato sionista israeliano.

A fianco della lotta di liberazione e di autodeterminazione del popolo palestinese!