CALCIO LECCO, CHE VERGOGNA! L’INVERUNO VINCE 5-1

Calcio Lecco inverunoLECCO – Un Lecco vergognoso perde (5-1) contro l’Inveruno agli ottavi di Coppa Italia di serie D. Al Rigamonti-Ceppi la formazione di Giuseppe Butti non entra mai in partita e colleziona una delle più brutte figure degli ultimi anni.

L’Inveruno passa subito in vantaggio (al 3′) con Lazzaro che fa partire un tiro dai 25 metri non insidioso, ma De Toni va a farfalle. Il Lecco è in bambola e la formazione di Gatti prova a centrare il raddoppio con Greco, però questa volta il portiere è pronto e devia in angolo. I gialloblu sono indemoniati e, al 12′, realizzano il 2-0: incursione vincente di Greco che trafigge la porta bluceleste. I padroni di casa si vedono solamente al 22′ con un tiro-cross di Aldeghi sul quale Capogna non ci arriva. Passano solo 5′ e Aldegani riceve palla in area su cross di Aldeghi, il suo tiro finisce sul palo, torna  rocambolescamente a Rota, ma La Gorga salva in extremis deviando in angolo. Sul corner è ancora il giovane attaccante a provare la girata, non inquadrando la porta di pochissimo.

Ma al 31′ l’Inveruno fa tris: cross di Limitone in area, Malvestiti anticipa goffamente e Gandolfo può stoppare e scaraventare in rete di sinistro. Come uno schiacciasassi i milanesi premono e, al 37′, Greco scalda i guanti di De Toni. Sull’angolo conseguente Grassi incorna realizzando il poker. La formazione di Butti prova ad accorciare le distanze 2′ più tardi su punizione, ma il tiro di Gritti lambisce l’incrocio dei pali. Al 45′ Sarr si invola superando Bergamini, De Toni esce e sventa il pericolo.

Nella ripresa non cambia il leit motiv. Al 5′ Sarr si invola superando Bergamini, colpisce il palo, recupera Gandolfo che insacca agevolmente. Al 12′ i blucelesti provano a insidiare La Gorga, ma il portiere respinge su Di Ceglie e poi Rota, in scivolata tira a lato, ma viene fermato in fuorigioco. Un minuto dopo è Bugno a provarci, ma l’estremo difensore è pronto. Al 17′ Bugno, di testa va vicinissimo al gol, ma Bonomelli salva sulla linea. Passano 2′ e questa volta e Gritti a incornare, ma Petillo è decisivo nel salvataggio.

Il gol della bandiera arriva al 32′: Mauri serve in area Capogna che di destro supera La Gorga. Al 38′ Rigamonti scalda le mani al portiere milanese. Non succede più nulla e i blucelesti tornano negli spogliatoi con le orecchie basse sotto una bordata di fischi.

 

“Abbiamo schierato troppi giovani, loro avevano i giocatori che hanno rifilato cinque gol anche al Piacenza”. Non cerca giustificazioni mister Giuseppe Butti dopo la sconfitta sonora. “Ho cercato di fare turnover anche in vista del campionato – prosegue – non posso schierare sempre i soliti, dovevo fare respirare alcuni. Mi prendo la responsabilità per quelli che ho fatto giocare”. I giocatori sono usciti sotto i fischi del pubblico. “Capisco che veniamo insultati quando perdiamo – afferma il tecnico -, ma non, come domenica, che ci hanno fischiato prima di entrare in campo”. Poi una stoccata alla società (inesistente): “Io e Lele Ratti siamo gli unici parafulmini”.+

 

LECCO – INVERUNO 1-5

LECCO (4-4-2): De Toni 4.5; Gritti 5, Bergamini 4.5, Malvestiti 5, Radaelli 4.5 (8′ st Bugno 6.5); Aldeghi 5.5 (5′ st Mauri 6), Galli 5, Di Ceglie 5, Aldegani 5.5; Capogna 5.5, Rota 4.5 (32′ st Rigamonti sv). All. Butti 4

INVERUNO (4-4-2): La Gorga 6; Scarcella 6, Grassi 6.5, Giacomini 7, Limitone 6.5; Greco 7.5 (25′ st Tomassone sv), Petillo 7, Lazzaro 7.5, Appella 6.5 (20′ st Cozzoli 6); Sarr 7 (8′ st Bonomelli 6), Gandolfo 7.5. All. Gatti 7

Arbitro: Capasso di Firenze 6

Marcatori: pt 3′ Lazzaro, 12′ Greco, 31′ Gandolfo, 37′ Grassi, st 5′ Gandolfo, 32′ Capogna

Note: ammoniti: Di Ceglie, Rota, Bugno, Scarcella

Fabio Landrini