A GALBIATE LO URLANO FORTE: L’ACQUA E’ PUBBLICA!

GALBIATE – A più di due anni dalla vittoria referendaria, in tutta Italia continua la mobilitazione, da parte di cittadini, associazioni, coordinamenti e realtà per la piena applicazione degli esiti dei referendum a difesa dell’acqua e della democrazia.

“Si sono infatti susseguiti i tentativi politico-amministrativi per annullarne il risultato – scrive una nota dell’ARCI di Lecco – mentre altrettanti sono stati i pronunciamenti legali che hanno confermato la fondatezza di quella vittoria, a partire dalla sentenza della Corte Costituzionale del 2012.
I movimenti per l’acqua hanno raccolto quasi due milioni di firme in 13 paesi per l’ICE (Iniziativa dei cittadini Europei) L’Acqua è un diritto umano, obbligando il Parlamento Europeo a mettere in discussione la privatizzazione dell’acqua.
Bisogna ora percorrere con decisione la strada della piena applicazione dell’esito del referendum. In Italia ci sono diversi segnali positivi: oltre all’esperienza di Napoli, sono molti i processi avviati per ripubblicizzare la risorsa idrica. Da Palermo a Torino, dalla Romagna alla Toscana, l’uscita dal circuito delle SpA non è più un tabù per le amministrazioni locali”.

Anche l’Arci continua ad impegnarsi dal punto di vista culturale e informativo affinchè la volontà popolare, espressa nei referendum del giugno 2011 venga rispettata.

GIOVEDì 21 NOVEMBRE 2013, alle 20.45 presso il CIRCOLO ARCI LIBERTA’ di  GALBIATE (L.go Indipendenza n°16) si terrà l’incontro “L’ACQUA E’ PUBBLICA!”.
Durante l’iniziativa si cercherà, insieme ai portavoce del Comitato Acqua Pubblica di Lecco di rispondere alle seguenti questioni:
-L’ESITO DEL REFERENDUM DEL GIUGNO 2011 è STATO RISPETTATO?
-QUAL è LA SITUAZIONE OGGI IN PROVINCIA DI LECCO?

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’assemblea.