TRUFFA DELL’AUTO A UN DOCENTE DEL “FIOCCHI”: ACCUSA DI TRUFFA AGGRAVATA

LECCO – Ora è accusato di truffa aggravata l’ex docente del Fiocchi che avrebbe raggirato un collega per 20.500 euro con la scusa di vendergli una vettura.

Oggi è stata sentita davanti al giudice Bianca Maria Bianchi la parte lesa, assistita dall’avvocato Elisa Magnani, che ha indicato la richiesta avanzata all’ex collega: una vettura di piccole dimensioni per girare in Lecco. L’imputato A. G., assistito dall’avvocato Sonia Riva, si sarebbe detto disponibile, dicendo di avere entrature nel settore dell’auto, usato e a km0, e incassando la somma. Ma l’auto non è mai arrivata ed è scattata la querela.

Al termine della deposizione il PM Mattia Mascaro ha chiesto di modificare il capo di imputazione da appropriazione indebita a truffa, l’avvocato Magnani ha invocato la truffa aggravata che è stata acconsentita dal giudice. La difesa, l’avvocato Sonia Riva, ha chiesto i termini difesa, per informare il suo assistito e il processo è stato aggiornato a metà luglio.

A. Pa.