SCIALPINISMO, UN ALTRO SPORTIVO LECCHESE VITTIMA IN SVIZZERA?

PIZ PALÜ (CH) – Dopo la tragedia nella quale hanno perso la vita ieri in Svizzera i due scialpinisti lecchesi Valentino Alquà e Massimo Ratti, un altro praticante di questo sport è rimasto vittima di una valanga in Engadina, nel cantone elvetico dei Grigioni. A darne notizia è stata la Polizia cantonale retica.

Da verificare le primissime informazioni secondo le quali si tratterebbe anche in questo caso di un appassionato proveniente dalla provincia di Lecco. Si parla di un uomo di 38 anni, partito in un gruppo di quattro persone da Diavolezza. A mezzogiorno di domenica si è staccata una valanga che ha travolto lo scialpinista, mentre scendeva il Piz Palü, trascinandolo a valle per centinaia di metri. Per lui, benché tempestivi, i soccorsi sono risultati vani. Al momento varie fonti riferiscono di “un italiano”, parallelamente circola insistente una localizzazione lecchese per la provenienza del 38enne.

Credit foto: Polizia cantonale dei Grigioni

Sul posto – scrive il Corriere del Ticino – sono intervenuti Soccorso Alpino Svizzero, Rega, l’elicottero della Heli-Bernina AG e la polizia cantonale dei Grigioni. Sulla dinamica dell’incidente indagano la Procura pubblica e la polizia alpina grigionese. Sempre nel Vallese, stavolta sul Breithorn (massiccio del Monte Rosa), sempre ieri ha perso la vita un altro scialpinista – svizzero.

AGGIORNAMENTO
La nostra redazione sta cercando conferme della notizia; nel pomeriggio emerge una possibile provenienza dalla provincia di Milano del terzo deceduto italiano in questa drammatica domenica di morte.

RedCro