OLGINATE. IN MOSTRA LA STORIA DELL’EX PALAZZO MUNICIPALE

OLGINATE – Inaugurata la mostra “Dalla Casa Pirola al Fondo Bastia”, un evento espositivo nato da un progetto curato e realizzato dai dipendenti del Servizio Cultura/Segreteria del Comune di Olginate volto a ricostruire le fasi preliminari, la costruzione e la recente ristrutturazione dell’ex Palazzo Municipale di Olginate.

I dipendenti Silvia Crippa, Stefano Barbuto, Angelica Carozzi e Cristina Castelli hanno avviato nei mesi scorsi una ricerca capillare nell’archivio storico comunale recuperando documenti inediti (molti dei quali risalenti alla seconda metà dell’Ottocento), straordinariamente esposti presso la sala mostre della Biblioteca “Prof. Giancarlo Bollani”, che raccontano la storia di uno degli edifici più importanti nella storia di Olginate.

Fondamentale è stata la collaborazione di alcuni storici locali, Luciano Crippa, Gianluigi Riva, Giovanni Aldeghi e Giampietro Mariani che hanno coadiuvato gli uffici comunali fornendo importanti spunti di ricerca, nonché materiale fotografico unico.

Una grande inaugurazione, preceduta all’esterno del Palazzo da un concerto del Premiato Corpo Musicale “G.Verdi” di Calolziocorte. Dopo un breve saluto e ringraziamento del sindaco Marco Passoni e della responsabile del Settore Amministrazione Generale Silvia Crippa che hanno ricordato insieme l’importanza dell’ex Palazzo Municipale per la comunità olginatese e per il contesto scolastico, in rappresentanza del Servizio Cultura Stefano Barbuto ha illustrato ai presenti il lavoro svolto ripercorrendo un percorso cronologico dal 1846 ai giorni nostri.

La cerimonia è poi proseguita con un concerto del Gruppo “Donizetti Junior Band”, composta da alcuni alunni dell’Istituto Comprensivo “ G. Carducci”. Come precisato da Silvia Crippa e Stefano Barbuto, l’ex Palazzo Municipale è nato nel 1895 come edificio scolastico e con l’attuale Biblioteca Civica ritorna agli studenti come fulcro della cultura e dell’istruzione.

A 130 anni esatti dalla posa della prima pietra, l’edificio di Via Redaelli racconta la sua storia con una mostra aperta al pubblico sino al 25 maggio 2024, negli orari di apertura della Biblioteca (lunedì e sabato dalle 9:30 alle 12 e dalle 15 alle 18;  martedì e giovedì dalle 15 alle 18; mercoledì dalle 9:30 alle 12).