‘AZIONE’ PORTA IN REGIONE I DISSERVIZI DI TRENORD A CALOLZIOCORTE

LECCO – Il consigliere Massimo Vizzardi di Azione, il partito guidato da Carlo Calenda, ha presentato in consiglio regionale un’interpellanza mirata a risolvere i problemi di mobilità causati dall’interruzione della linea ferroviaria Lecco-Bergamo, particolarmente avvertiti dai pendolari di Calolziocorte.

In particolare, Azione ha posto all’assessore regionale competente due quesiti puntuali: il primo, se Regione intende chiedere a Trenord l’istituzione di corse di rinforzo con autobus sostitutivi tra la stazione di Calolziocorte e Bergamo, al fine di alleviare le problematiche risultanti dall’interruzione della linea ferroviaria nel tratto Ponte San Pietro/Bergamo, e con quali tempistiche ne prevede l’attivazione; il secondo, quali eventuali ulteriori iniziative intende mettere in campo per ridurre i disagi.

Questa iniziativa istituzionale, fortemente voluta dal direttivo provinciale lecchese, nasce dal dialogo franco e costruttivo tra i rappresentanti locali di Azione e i cittadini di Calolziocorte in occasione del volantinaggio in stazione del 21 marzo contro i ritardi e i disservizi di Trenord, promosso dallo stesso consigliere Vizzardi.

Durante la mobilitazione, sono state raccolte infatti testimonianze significative da Eleonora Lavelli, segretario provinciale di Azione, e da Alessandro Ratti, referente per la Val San Martino. I cittadini hanno espresso preoccupazioni per l’interruzione del servizio ferroviario e per l’assenza di corse di autobus sostitutive, situazione che ha aggravato i disagi per studenti e lavoratori pendolari, costringendoli a raddoppiare i tempi di viaggio.

A differenza degli altri Comuni vicini, che hanno istituito un servizio sostitutivo di autobus, Calolziocorte è rimasta scoperta.

Lavelli ha evidenziato in particolare “la poca chiarezza da parte di Trenord e dell’amministrazione comunale, che a differenza di quella di Paderno d’Adda, che ha ottenuto una soluzione alternativa, ha agito quasi da passacarte, non informando chiaramente i cittadini sullo stato della richiesta; situazione purtroppo simile al caso della Lecco-Bergamo, la cui indeterminatezza si è vista nell’assemblea pubblica tra le rimostranze dei cittadini ed ha ulteriormente confermato la passività dell’amministrazione”.

Le voci dei cittadini di Calolziocorte hanno trovato immediata eco nell’operato del consigliere regionale Massimo Vizzardi, che, ascoltate le testimonianze e raccolte le esigenze, ha prontamente redatto e presentato l’interpellanza che verrà discussa a stretto giro. L’obiettivo è sollecitare l’istituzione di corse di rinforzo con autobus diretti tra la stazione di Calolziocorte e Bergamo, per garantire una soluzione efficace ai disagi causati dall’interruzione del servizio ferroviario.

La mobilitazione di Azione e l’impegno del consigliere Vizzardi riflettono la volontà di ascoltare e tradurre in azioni concrete le preoccupazioni dei cittadini, confermando l’importanza del dialogo diretto con la comunità per affrontare e risolvere le problematiche locali. Si attende ora una risposta adeguata e tempestiva dalle istituzioni competenti, a testimonianza di un impegno concreto verso i pendolari lombardi.

RedPol