CHE VENTO: STRADE CHIUSE, ALBERI A TERRA, TANTI DANNI
E PURE UN FERITO

LECCO – Violentissime le folate di vento che da ieri sera hanno spazzato il Lecchese. Parecchi gli interventi da parte dei Vigili del Fuoco, in particolare per piante cadute al suolo a causa proprio delle raffiche di vento, fino a 95 chilometri all’ora (attualmente tirano i 55 kmh).

A Dervio si segnala la chiusura di viale del lungolago degli Ulivi (giù 4 pioppi, uno è in corso di rimozione in quanto pericolante) ma sono diversi i punti interessati dalla caduta di alberi. A Corenno Plinio è caduto il secolare pino marittimo vicino al castello; danni a tre auto a Vezio per il crollo del tetto di una casetta.

Anche a Taceno e in altre zone della Valsassina ci sono stati problemi, così come a Calolzio. Spazzata come sempre accade in questi casi la Brianza lecchese, e a Garbagnate Monastero un 61enne che viaggiava in motorino è stato colpito – sempre per colpa del vento fortissimo – da un tronco abbattutosi sulla strada in località Brongio. L’uomo è stato soccorso poco dopo le 23 di ieri sera e portato in ospedale, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.

Decine nel complesso le chiamate di aiuto rivolte ai pompieri. E ora parte la conta dei danni.