AL LAVELLO LA MARCIA DELLA PACE, IN 700 CONTRO TUTTE LE GUERRE

CALOLZIOCORTE – Grande partecipazione delle scuole calolziesi, insieme alla secondaria di Vercurago e all’infanzia di Monte Marenzo, alla marcia della Pace del 20 marzo: oltre 700 tra insegnanti e alunni si sono ritrovati sul lungofiume del Lavello, in una marcia contornata da tante attività contro la guerra e a favore della pace.

Le scuole si sono dedicate insieme, attraverso laboratori a classi aperte, alla sensibilizzazione verso il valore della pace e alla preparazione di simboli, colori, canti e musiche per la marcia, che hanno reso la giornata un tripudio di vita contro la guerra. Alla presenza dell’assessore Cristina Valsecchi, a fianco della Protezione Civile e delle associazioni che hanno sostenuto la manifestazione, sono poi intervenuti sul palco il sindaco Marco Ghezzi e il vicesindaco Aldo Valsecchi; Ghezzi ha sottolineato che “è un anno difficile a causa delle molte guerre, che coinvolgono anche i bambini. È importante coltivare e preservare la pace come un bene fondamentale, verso un futuro migliore, mettendo da parte rancori e vendette. Invito quindi a a seminare la pace, partendo da sé stessi e dalla comunità”.

Il vicesindaco Valsecchi ha affermato che “marciare insieme vuol dire andare verso un obiettivo, un passo alla volta. La pace si costruisce giorno per giorno e voi e le vostre famiglie dovete spargerne il messaggio”.

Unitariamente alla marcia, dal 21 al 26 marzo, le scuole sostengono una raccolta di aiuti umanitari promossa dal Sermig di Bergamo: nel cortile del plesso di Sala, ci saranno degli scatoloni in cui mettere “nella massima libertà il frutto della nostra generosità, per essere scuole di Pace capaci di gesti di cura”.

Michele Carenini

Di seguito una galleria con le immagini della marcia della Pace: