POLIZIA LOCALE. 27MILA MULTE A LECCO NEL 2023; IN CALO GLI INCIDENTI

LECCO – Presentato dal Comune di Lecco il report 2023 delle attività di Polizia locale e Protezione civile.

Hanno partecipato il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, la vicesindaca e assessora alla Coesione sociale Simona Piazza, la comandante della Polizia locale e dirigente dell’area Monica Porta e la responsabile del servizio comunale di Protezione civile Monica Cameroni.

I dati riguardanti la Polizia locale hanno interessato, tra gli altri, il numero delle violazioni commesse sui fronti giudiziario e stradale, la presenza attiva del corpo negli eventi cittadini e gli interventi educativi nelle scuole.

Nello specifico il comando lecchese, chiamato all’azione nel 2023 per ben 7mila volte, è dotato, tra le altre, di bodycam per gli agenti e dello spray al peperoncino, utilizzato quest’anno per quattro volte; la comandante Monica Porta ne ha lodato l’utilità e sottolineato l’uso preventivo per evitare situazioni rischiose anche per gli agenti.

La Polizia locale ha installato inoltre 13 nuove telecamere di sorveglianza, per un totale di 195, ed ha accertato l’impressionante cifra di 27.193 violazioni al Codice della strada: qui spiccano i 19.633 transiti non autorizzati in Ztl e il totale di 4.248 punti della patente decurtati. Le notifiche di polizia giudiziaria sono state 437, mentre i sinistri stradali 367, 45 in meno del 2022, fortunatamente nessuno mortale; la principale causa di sinistri è la perdita di controllo del veicolo, con 83 casi accertati. Le strade più “pericolose” di Lecco sono Corso Carlo Alberto e Lungolario Isonzo, con 15 sinistri ognuna. Per gli eventi, la Polizia Locale ha svolto 126 servizi viabilità e un totale di 3.232 ore di servizio.

La Protezione civile ha posto come obiettivi la previsione, la protezione e il soccorso durante le emergenze, oltre ad un maggior interfacciamento con le forze di polizia; ha poi mostrato le attività di formazione ed educazione nelle scuole, gli interventi effettuati e il ruolo dei volontari.

Nello specifico il corpo, che è partito con 38 volontari a gennaio 2023 per raggiungerne 46 a fine anno, ha avviato la collaborazione con le forze dell’ordine con esercitazioni congiunte di 13 volontari con 12 agenti e ufficiali, per risolvere possibili scenari di allagamenti o caduta massi. La Protezione civile è attiva anche nelle scuole del territorio, come l’IIS Badoni, che ha potuto assistere a 10 incontri di formazione, o l’IIS Bertacchi, con incontri sul territorio, le sue caratteristiche e le sue fragilità, o infine l’IIS Grassi, a cui la Protezione civile ha mostrato ciò che è stato fatto negli anni sul territorio.

La Protezione civile è anche la spina dorsale per l’organizzazione di molti eventi cittadini, come il Carnevalone o le giornate del Fai, con decine di volontari a supporto. È infine attiva sul territorio con attività di prevenzione sul lago, i torrenti e la caduta massi, oltre alle più di 100 allerte meteo, di cui 15 hanno necessitato di interventi.