VALSECCHI. “LINEE LECCO IN BALIA DEI CAPRICCI. QUALCUNO FACCIA LE VALIGIE”

Ciò che non si comprende è la necessità di tutelare le nostre aziende, le cosiddette Partecipate.
Lo si deve in primis ai contribuenti, cioè noi cittadini, che ne hanno sostenuto la nascita e che continuano nell’opera di finanziamento attraverso le capitalizzazioni e come utenti dei servizi.

Quello che è andato in scena nell’ultimo consiglio comunale è mortificante per chi come me crede nel valore e nella crescita del servizio pubblico attraverso le aziende partecipate.
Se poi l’azienda è interamente di proprietà comunale non si riesce a capire le dinamiche che spingono l’amministrazione a litigare con se stessa, a maggior ragione sugli introiti dei parcheggi dove la società Linee Lecco è “in house”.

Ho cercato di spiegarlo al Segretario comunale, al Sindaco e alla Giunta, ma ormai hanno preso una deriva che non promette nulla di buono. Riescono a contraddirsi su qualsiasi cosa, da una parte attaccano duramente Linee Lecco, dall’altra difendono l’operato di Presidente e dirigenti. In una polemica e operazione politica che non sta insieme nemmeno con la più resistente colla.

Linee Lecco è sottoposta ai capricci di questa amministrazione che un giorno vuole i pullman gratis per gli studenti, gli interventi di progettazione e realizzazione delle rotonde, il progetto “ti porto io”, le sponsorizzazioni di vario genere ad attività ludiche e sportive pagate dalla Partecipata e poi rivendica in continuazione risorse per se stessa rischiando di destabilizzare l’azienda, come in effetti sta succedendo.

Il nervosismo che serpeggia tra il Comune e Linee Lecco, tra il Segretario Generale e i dirigenti dell’azienda in particolare deve essere superato immediatamente senza reticenze.
Questo non è un campo di battaglia che fa bene alla città, ma contribuisce a indebolirla.
Quindi patti chiari e amicizia lunga : o si ricompone con realismo e buon senso la questione oppure è meglio pensare che qualcuno faccia le valigie e consenta alla nostra azienda di crescere, effettuare i servizi che gli competono con i conti a posto.

A buon intenditor poche parole.

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare di appello per Lecco