CALCIO LECCO UNDER 17: TRA OCCASIONI E MIRACOLI, CEDE IN TRASFERTA A ZINGONIA

BERGAMO – I ragazzi guidati da Brescianello non riescono ad espugnare l’Atalanta

Il Lecco non riesce a trafiggere l’Atalanta e torna dalla trasferta di Zingonia con una sconfitta per 2 a 0, ma con la consapevolezza di essere un gruppo valido e che deve giocarsela con tutti. La sfida ha consentito ai padroni di casa di accorciare il divario in classifica, ma, nonostante ciò, i lariani occupano la terza posizione con un bottino complessivo di diciannove punti, uno in meno dell’Inter, seconda della classe. La prestazione ospite non è riuscita ad imporsi, nonostante le parate di Zadek, la gestione del capitano Parizzi, autore di una prestazione da vero leader, la qualità di Mungari e l’ottimo ingresso di Carminati.

PRIMO TEMPO

Il Lecco scende in campo con un 4-3-1-2 alla ricerca della qualità di Merlika per il tandem offensivo composto da Pirisi e Mungari con l’obiettivo di conquistare i tre punti e cercare di non far avvicinare le inseguitrici. Dopo un avvio equilibrato il primo tentativo lo creano i ragazzi di Brescianello con l’affiatata intesa tra Pirisi e Mungari, ma Moroni neutralizza senza troppe difficoltà. L’Atalanta avanza, ma le parate di Zadek e le letture di capitan Parizzi sventano qualsiasi occasione provino a creare il talentuoso Inacio e i suoi compagni. Mungari prova a prendersi i compagni sulle spalle, grazie anche agli spunti sulla trequarti di Merlika, ma l’ottima guardia di Maffessoli e Colleoni concede poco spazio al centravanti lecchese. Polizzi e Scaldaferri cercano di sganciarsi e a creare superiorità anche in fase offensiva proponendosi e fraseggiando con il trio di centrocampo composto da Meleddu, la diga Nocito e Tondi. Al 36′ i bergamaschi passano in vantaggio dopo una serie di calci piazzati, a far esultare i nerazzurri ci pensa Idele con un destro da fuori area che si insacca a fil di palo e beffa l’innocente Zadek.

FUORIGIOCO E RIGORE

Il Lecco mischia le carte inserendo Borserio Gaggi e Carminati, cambiano il modulo in un offensivo 4-2-4 in fase di possesso e vanno immediatamente a caccia del pareggio proprio con Carminati, l’esterno riceve palla da Tondi e calcia, ma arriva la pronta risposta di Moroni; mentre, pochi istanti dopo, Mungari prova a sorprendere l’estremo difensore orobico con una conclusione tesa e precisa sotto la traversa, ma anche in questo caso non basta per riequilibrare il risultato. L’assedio prosegue con il tentativo di Pirisi e il tap-in di Borserio Gaggi, ma una doppia parata nega per l’ennesima volta la gioia della rete. Il lavoro difensivo di Cuscunà e Parizzi consente al Lecco di prendere campo e di sbilanciarsi alla ricerca della rete, ma la difesa atalantina è ben schierata e grazie al lavoro di tutto-campista di Finazzi le insidie sono dietro l’angolo. Durante i minuti di recupero il Lecco cerca di costruire azioni da gol in qualsiasi modo e, sugli sviluppi di un angolo, Carminati appoggia in area per l’indisturbato Nahum che trova la rete del pareggio, ma l’assistente alza la bandierina e annulla la rete per una posizione irregolare. Gli orobici ripartono e Bonsignori viene pescato in profondità, l’esterno offensivo ruba il tempo a Parizzi che è costretto a stenderlo in area di rigore: dal dischetto si presenta lo stesso Bonsignori, Zadek tocca ma non basta e la Dea raddoppia e accorcia le distanze in campionato.

IL TABELLINO

ATALANTA-LECCO 2-0

RETI: 36′ Idele (A), 52′ st Bonsignori Goggi (A).

ATALANTA (4-4-2): Moroni 8, Idele 7.5 (46′ st Personeni sv), Maggiore 6.5, Finazzi 7, Colleoni 7, Maffessoli 7, Bono 7 (30′ st Arena sv), Ruiz 6.5, Zoli 6.5 (30′ st Dragan sv), Inacio 7 (10′ st Perucchini 6), Bonsignori Goggi 7.5. A disp. Bugli, Ornaghi, Zaffalon, Galletti, Aliprandi. All. Bellini 7.

LECCO (4-3-1-2): Zadek 7.5, Polizzi 6.5, Scaldaferri 6.5, Parizzi 7.5, Cuscunà 7 (27′ st Giuffrida 6), Nocito 6.5 (36′ st Piloni sv), Meleddu 6 (1′ st Carminati 7), Tondi 7 (36′ st Arrigo sv), Pirisi 6.5 (27′ st Nahum 6.5), Merlika 6.5 (1′ st Borserio Gaggi 6.5), Mungari 7. A disp. Speziale, Colantonio, Caputo. All. Szekely 7; in panchina Brescello.

ARBITRO: Dell’Oro di Sondrio 7.

ASSISTENTI: Antonicelli di Milano e Darwish di Milano.

AMMONITI: Parizzi (L), Polizzi (L), Perucchini (A), Ruiz (A), Cuscunà (L), Finazzi (A).

LECCO

Zadek 7.5 Sulle reti non può nulla, salva la squadra con interventi sicuri e imposta al meglio palla al piede.

Polizzi 6.5 Il valore dei rivali è alto, ma si sacrifica e aiuta anche in fase offensiva nei momenti più cruciali della gara.

Scaldaferri 6.5 Si mette in mostra con buone progressioni e passaggi precisi.

Parizzi 7.5 Una prestazione monumentale che lo proclama migliore in campo tra le file lecchesi, un vero capitano, un vero leader.

Cuscunà 7 Controlla benissimo gli attacchi avversari e respinge i tentativi nerazzurri con grinta e sacrificio.

27′ st Giuffrida 6 Porta solidità nei minuti finali.

Nocito 6.5 Conquista numerosi palloni e allo stesso tempo imposta alla perfezione per le ripartenze. (36′ st Piloni sv)

Meleddu 6 Non incide, ma con la sua qualità è una mina vagante che può far male in qualsiasi momento.

1′ st Carminati 7 Cambia il volto del Lecco con accelerazioni e ottimi spunti, la sua velocità è un pericolo costante.

Tondi 7 Si abbassa come mediano e riesce ad arginare le ripartenze nerazzurre. (36′ st Arrigo sv)

Pirisi 6.5 Il suo pressing disturba la manovra in diverse occasioni, ma non riesce ad incidere.

27′ st Nahum 6.5 Con la sua stazza riesce a mettere in difficoltà i nerazzurri nel finale.

Merlika 6.5 Non trova i varchi giusti, però ha tocchi interessanti e insidiosi.

1′ st Borserio Gaggi 6.5 Sfreccia e crossa e ci crede fino alla fine.

Mungari 7 Comanda il reparto offensivo e prova a risolverla con belle conclusioni da fuori.

All. Brescello 7 Gestisce al meglio il bel gruppo e fino alla fine trasmette entusiasmo ai propri ragazzi.