GIUSTIZIA, NELLA NUOVA TORRE PARTE DEGLI UFFICI. ANNI PER LA RIUNIFICAZIONE

LECCO – Ora è ufficiale: il 12 e 13 dicembre parte degli uffici giudiziari tornerà in centro, nella “Torre” accanto al vecchio tribunale.

Un trasloco atteso da anni, visto che dal 2019 la nuova “torre” è in grado di ospitare gli uffici giudiziari, ma problemi logistici e di appalto (mobili, energia e sistema di sicurezza) che vengono fatti direttamente da livello nazionale dal Ministero  c’è stato un rinvio anno dopo anno. In un recente incontro tra presidente facente funzione del tribunale, Bianca Maria Bianchi, il procuratore Ezio Domenico Basso e il presidente dell’Ordine degli Avvocati Elia Campanielli, è stato deciso il trasferimento nella nuova struttura, degli uffici di Giudici di pace, Unep e Ordine degli avvocati. Da anni gli avvocati lecchesi sostegno la necessità di tornare in centro, ma i tempi biblici della burocrazia e appalti – l’ennesimo nella vecchia struttura – da rifare ne hanno sempre rinviato i lavori nel vecchio palazzo Palazzo di Giustizia di via Cornelio e quindi il ritorno dell’attività giudiziaria in centro.

Nel 2011 ci fu il trasferimento degli uffici in corso Promessi  Sposi e l’attività negli uffici del Giudice di pace e Tribunale è stata fianco a fianco. Da metà dicembre però si divideranno e chissà per quanto: il Giudice di Pace occuperà il 2° e 3° piano della “torre”, l’aula dibattimentale sarà al 3° piano, dove troveranno posto anche gli uffici Unep e dell’Ordine degli avvocati. C’è però il rischio di un andirivieni di fascicoli tra un palazzo e l’altro e la gestione sarà alquanto difficile.

Tribunale e Procura di Lecco hanno sollecitato il nuovo appalto dei lavori e i tempi per la riunificazione di tutti gli uffici giudiziari non saranno inferiori al lustro.

RedGiu