CALOLZIO: NUOVI GIUBBOTTI
ANTIPROIETTILE PER I ‘GHISA’.
“SOLO UN RIASSORTIMENTO”

CALOLZIOCORTE – Il Comune di Calolziocorte, a seguito dell’aggressione subita da un caposquadra dei Vigili del Fuoco, ha rivisto la dotazione di dispositivi di sicurezza per gli agenti della Polizia Locale.

Nel pomeriggio del 7 agosto, il caposquadra dei Vigili del Fuoco di Lecco Angelo Ferro ha subito un’aggressione nell’ambito dell’esecuzione di un Trattamento sanitario obbligatorio: il paziente, un cinquantenne residente a Calolziocorte, si è rifiutato di seguire gli agenti e, dopo essersi barricato nel bagno di casa, ha aggredito il pompiere colpendolo al ventre con un coltello a serramanico e ha tentato di colpire l’agente della Polizia Locale che era con lui, prima di essere immobilizzato. Ferro ha ricevuto una prognosi di 5 giorni per il fendente e ha evitato conseguenze peggiori grazie alla divisa d’ordinanza antitaglio in Nomex.

Il Comune di Calolziocorte, alla luce di quest’aggressione, ha avviato i controlli che hanno condotto al riassortimento delle dotazioni di sicurezza degli agenti, comprendenti giubbotti antiproiettile, guanti antitaglio e altri dispositivi di protezione individuale.

Come sottolineato dall’assessore alla sicurezza Luca Caremi, “la Polizia Locale aveva già in dotazione questo tipo di Dpi, non sono una novità: quello avvenuto è stato un riassortimento necessario a causa della scadenza periodica della loro efficacia. L’equipaggiamento è stato fornito già più di dieci anni fa, in previsione di situazioni delicate come i posti di blocco e l’esecuzione di Tso, prevedendo una casistica che negli ultimi anni si è composta anche di situazioni pericolose per l’incolumità degli agenti, come abbiamo potuto vedere anche dai giornali”.

Caremi ha confermato che il Comune ha avviato la procedura d’acquisto e i Dpi saranno disponibili per gli agenti nei prossimi 30-70 giorni.

Mi.C.