AMBIENTALMENTE: “REGIONE
VUOL TUTTI IN AUTOMOBILE”

Anno domini 2023, mese di marzo. Il centrodestra lecchese attacca il Comune con il seguente slogan: “Il Ti porto io non è sostenibile, aggrava i conti di Linee Lecco”. Forse giova ricordare che il Ti porto io è l’iniziativa di trasporto pubblico messa in campo dal Comune di Lecco per sostenere i costi dei giovani under 19 che possono utilizzare i bus in maniera gratuita, facendo di Lecco il primo capoluogo della Regione Lombardia a fare un intervento di questo tipo, facilitando la mobilità, provando a ridurre almeno un poco questo terribile traffico e riducendo gli impatti ambientali.

Anno domini 2023, mese di ottobre. Il centrodestra regionale taglia l’11% dei fondi destinati ai Comuni per il trasporto pubblico locale.

A di là del fatto che il Ti porto io non aggrava i conti perché ora i bus, semplicemente, invece di circolare un poco più vuoti, circolano come prima, ma un po’ più pieni, ci domandiamo se le parole hanno ancora un senso.
Il Comune di Lecco ha fatto – e sta facendo – molto per promuovere fin dai più giovani una cultura dell’utilizzo del mezzo pubblico e sta in questa fase anche spingendo per l’acquisto di mezzi più sostenibili ed elettrici.
Ma quale messaggio manda il centrodestra? Che i bus non servono? Che non vanno migliorati? Che sarà colpa dei Comuni se ci saranno meno corse?

È necessario che Regione Lombardia faccia marcia indietro da questo punto di vista: non foss’altro perché prima spiegano come si dovrebbe liberare la città dal traffico e poi, con la terribile gestione Trenord e i tagli ai bus, spingono le persone ad utilizzare sempre più l’autovettura. Qualcosa non funziona.

Ma è bene che il Comune prosegua la sua linea così come l’ha impostata, visto che a breve sta per nascere il primo Piano Urbano di Mobilità Sostenibile della città.

AmbientalMente

 

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