CALCIO LECCO, FOSCHI:
“MERCATO? VOGLIAMO GENTE
DISPOSTA AL SACRIFICIO”

LECCO – Il Lecco, neo promosso in Serie B, ha iniziato a lavorare ieri, venerdì 14 luglio, agli ordini di mister Luciano Foschi al ‘Rigamonti-Ceppi’ di fronte a un nutrito gruppo di tifosi. Le novità sono il preparatore atletico Pietro Guido Lietti, il collaboratore Francesco Nenciarini, l’osteopata Alessio Stefanoni, l’addetto stampa Paolo Di Nunno, nipote del patron, e i giocatori Boci, Shadjl e Fall.

Al termine dell’allenamento la conferenza stampa del tecnico Foschi. “Serve inserire giocatori in tutti i reparti – ha detto l’allenatore parlando del lavoro da fare -, essere stati fuori gioco fino al 7 luglio ci ha obbligato a essere immobili sul mercato, ma non siamo rimasti con le mani in mano. In B parlano di milioni di euro come fossero bruscolini, mi sembra di sognare perché sembrano essere tutti Paperon de’ Paperoni. Non prenderemo giocatori dai nomi altisonanti, prima di tutto ci sono i valori. Cerchiamo piuttosto giocatori disposti al sacrificio. Ci sarà lo zoccolo duro dell’anno scorso. Il mercato finisce il 31 agosto e metteremo i tasselli per completare il mosaico. Non possiamo spendere milioni di euro e quindi sarà necessario operare con pazienza”.

Franco Lepore

Sui possibili acquisti: “Posso parlare di Cortinovis, Elia, Sekulov. Ci sono giocatori che prenderei, ma se uno chiede 200mila euro non lo prenderei nemmeno io. Ci vuole il giusto equilibrio perché dobbiamo mettere nello spogliatoio gente che mantenga gli equilibri. Qualcuno magari lo sbaglieremo, ma voglio formare un gruppo che segua quello precedente per migliorarci. Puntiamo su grinta e determinazione, sulla voglia di emergere. Abbiamo convocato solo chi ha il contratto per l’anno prossimo perché è giusto che abbiano la possibilità di allenarsi e perché i contratti vanno rispettati – dice Foschi -. Qualcuno si starà guardando intorno per cercare una soluzione alternativa. Lepore, Giudici e Galli hanno rinnovato“.

Federico Zuccon

Zuccon? Il problema è del giocatore, del procuratore – precisa il tecnico – Io voglio prendere giocatori che hanno voglia di rimanere a Lecco: se uno vuole allenarsi sull’erba naturale o giocare in punta di piedi, qua non può farlo. Noi dobbiamo avere gente che ha voglia di venire a Lecco e sposa la causa. La vivo con serenità, stiamo parlando di Zuccon ma se non viene ne prenderemo un altro. Stiamo trattando Duccio Degli Innocenti dell’Empoli, un 2003 che ha fatto il Mondiale con l’Italia giovanile. E resterà Galli, un elemento che abbiamo voluto confermare”.

“Quando si conquista la Serie B e qualcuno ti dice che non la devi fare, tutto sembra un’ingiustizia – conclude Foschi – Stavamo subendo un sopruso, ma eravamo fiduciosi. La società ci ha fatto sentire sereni. Non è però mio compito entrare nel merito della giustizia sportiva. L’esito del 7 luglio ci ha permesso di festeggiare nuovamente la conquista della Cadetteria”.

Federico Sala