LECCO. LA LEGGE CARTABIA
“GRAZIA” I DUE LADRI
DEGLI SPOGLIATORI AL BIONE

LECCO – Nella primavera del 2016 due ragazzi – all’epoca poco più che 18enni – ospiti della comunità “don Guanella” di Lecco avevano compiuto razzie negli spogliatori del centro sportivo Bione di Lecco. Erano riusciti ad entrare nella zona di atleti e istruttori e avevano tagliato i lucchetti degli armadietti rubando cellulari e portafogli.

Le vittime, prevalentemente atleti, avevano denunciato i furti e i gestori del centro sportivo Bione avevano messo a disposizione le immagini il sistema di vigilanza. Così i carabinieri di Lecco erano risaliti ai due extracomunitari ospiti del centro don Guanella.

Oggi davanti al giudice Paolo Salvatore era in calendario l’udienza per definire la posizione dei due imputati.

Le parti lese hanno ritirato la querela, comunicandola all’inizio dell’udienza in cambio di un risarcimento di 100 euro a testa e il giudice come previsto dalla legge che porta il nome dell’ex ministro Cartabia e che “grazia” anche i ladri – ha dichiarato estinto il reato.

All’udienza erano presenti le vittime e gli inquirenti; dopo il ritiro della querela delle parti lese, il giudice ha comunicato loro che l’udienza si era conclusa come prevede la Cartabia, quindi non serviva la loro deposizione.

A.Pa.