LECCO – Una donna di 45 anni – N.C. – deve rispondere davanti al giudice Martina Beggio di esercizio abusivo della professione. È stata denunciata da un cliente – un imprenditore lecchese che l’accusa di essersi spacciata per commercialista senza averne titolo.
Oggi sono stati ricostruiti i fatti, sentita l’imputata che ha respinto le accuse, ricostruendo i suoi studi, il titolo acquisito dopo le superiori, dicendo: “Non mi sono mai fatta chiamare commercialista e all’esterno dello studio non ha mai apposto una targhetta da commercialista”. Inoltre, l’imputata ha spiegato che si appoggiava a uno studio professionale per certificare le dichiarazioni dei redditi e tutte le altre documentazioni fiscali.
Sono stati ascoltati alcuni testimoni che hanno scagionato l’imputata e nella prossima udienza sarà sentito l’imprenditore che la accusa.
A.Pa.