CALOLZIOCORTE – Stefano Bonacina, tecnico informatico 56enne di Calolzio appassionato di calcio, è morto 24 ore dopo aver mangiato delle erbe che aveva raccolto e cucinato, risultate velenose.
Bonacina le aveva trovate nei pressi della sua abitazione e le aveva scambiate per edibili. Ricoverato in Terapia intensiva all’ospedale ‘Mandic’ di Merate, è deceduto senza che i sanitari potessero salvarlo. Lascia la moglie Adriana e due giovani figli – che fortunatamente non avevano consumato le stesse erbe risultate poi fatali per lui.
Era una persona nota e sportiva, giocava a calcetto a Imbersago e allenava i giovani Under 15 dell’Acd Calolziocorte. I funerali saranno venerdì alle 15:30 nella chiesa arcipresbiteriale di Calolzio.
RedCro