VOLLEY DONNE SERIE A2,
DOPO IL KO DI MESSINA
TORNA IN SELLA LA PICCO

LECCO – Volti felici in casa Orocash Picco Lecco dopo la convincente prestazione fornita con il Vicenza di coach Ivan Iosi, nel contesto della seconda giornata della poule salvezza di Serie A2.

Tre punti quelli acquisiti da Lecco (3-1) di fondamentale importanza: il successo odierno infatti “pilota” le biancorosse al secondo posto della graduatoria a quota 36 anche se a braccetto con l’Esperia Cremona e alle spalle di Albese (41) – ora sono ben sette le lunghezze di margine sulla zona rossa, insomma la permanenza nel salotto buono del volley italico pare quasi certa, anche se coach Milano invita a volare bassi. La testa verrà alzata solo dopo che la matematica certificherà il tutto.

Lecco restituisce alla venete in verità molto fallose dai nove metri il 3-1 patito all’andata. Nel primo set un diagonale di bum-bum mani di pietra Martina Bracchi (top scorer della gara con 20 punti) fissa il 4-3. Vicenza c’è e s’aggrappa alla partita, 11-11, 15-12. Da un ace di Piacentini nasce il 17-12, l’Orocash capisce che l’anello debole in ricezione di Vicenza è Legros e Zingaro traccia il solco del 21- 16 con un bel diagonale, quindi si finisce in gloria sul 25-17. Il secondo parziale ricalca il precedente; la Picco dimostra di essere una macchina ben oliata e ogni ingranaggio funziona a dovere: difesa, muro, costruzione ed esecuzione battuta compresa fanno la differenza. Lecco stacca sul 9-5, quindi una palla di Lancini “bacia” la linea e resta dentro per millimetri, 14-9 ed ecco maturare il 18-12 preambolo di un finale annunciato: termina 25- 15.

Nel set numero tre esce l’orgoglio veneto; l’ex tecnico di Olginate (Iosi) scuote le sue, la gara si sviluppa prima sul 3-3, un muro di Tresoldi racconta il 10-9, la ruota in seguito gira sull’11-14, 16-16, 17-20. Lecco riaggancia l’avversario a quota 20 ma poi cede sul più bello 23-25. Nel quarto “gioco” la Picco rilancia il piatto e torna padrona del proprio destino, Bracchi con la solita cattiveria sportiva firma il 3-3 quindi si gira sul 7-7; un muro di Piacentini fa scattare Lecco sul 16-12, segue un ace di Rimoldi e Bracchi dice 20-15, assopendo ogni speranza ospite. Finisce 25-17.

Una vittoria in sostanza mai messa in discussione e mercoledì (ore 17.00) seconda gara casalinga consecutiva per la Picco, al Bione arrivano le laziali Sant’Elia, poi la trasferta di Marsala.

Alessandro Montanelli


Il commento di Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco: “Sapevamo che sarebbe stata una settimana importante. Partire bene oggi e mercoledì significa fare gran parte dell’opera. Serve fare punti. Non dobbiamo arrivare all’ultima giornata sperando nei punti degli altri. I primi due set abbiamo giocato bene, mettendole in difficoltà. Punti di forza di stasera: la battuta e la pazienza nel contrattacco”. 

Orocash Picco Lecco-Anthea Vicenza 3-1
(25- 17, 25-15, 23-25, 25-17)

Picco Lecco: Zingaro 12, Tresoldi 14, Rimoldi 2, Lancini 10, Piacentini 11, Bracchi 20, Bonvicini (libero), Rocca, Bassi. N.E: Marmen, Albano, Belloni, Casari, Citterio.
All: Milano.

Vicenza: Galazzo 2, Legros 6, Farina 8, Kavalenka 17, Panucci 11, Cheli 7, Formaggio (libero), Ottino 1, Ferraro, Digonzelli, Groff, Munaron. N.E: Andreis, Martinez Volskis.
All: Iosi.

Top scorers: Bracchi M. (20) Kavalenka J. (17) Tresoldi L. (14)
Top servers: Panucci J. (2) Ottino E. (1) Zingaro S. (1)
Top blockers: Tresoldi L. (4) Kavalenka J. (3) Panucci J. (2) 

Arbitri: Scotti e Marigliano