HACKATHON: ‘SAFETY CAR’,
I VINCITORI DEL PROGETTO

LECCO – Lo scorso weekend Villa Sironi a Oggiono è stata lo scenario di 24 ore di Hackathon: trenta ragazzi del territorio, suddivisi in quattro squadre e accompagnati da più di oltre venti volontari appartenenti a realtà associative locali, tra cui OGVN, Vibes e Rifugio, hanno partecipato a una gara delle idee e creatività.

L’iniziativa nasce all’interno del progetto ‘Safety Car – una guida della comunità educante‘, che coinvolge tutto il territorio dell’Ambito di Lecco, soggetto capofila in partnership con Impresa Sociale Girasole e finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo di partenza è sempre quello di prevenire l’incidentalità stradale causata dall’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti facendo leva sul protagonismo dei giovani. I ragazzi, tutti di età compresa tra i 18 e i 25 anni, avevano la sfida di ideare i contenuti per un Web Reality Show da lanciare su tutto il territorio, anche grazie ai canali social di Lake a move, il brand ideato per diffondere tra le giovani generazioni un nuovo tipo di sensibilità su questo tema, e alla partecipazione di alcuni influencer attivi a livello locale. Durante l’Hackathon è stato anche chiesto ai ragazzi di progettare una serie di murales da realizzare in alcuni Comuni per sensibilizzare tutta la popolazione sull’importanza della prevenzione.

La giuria, composta dalla coordinatrice del progetto Valentina Viganò, da Simone Ripamonti e Nicolò Cesana, responsabili comunicazione del progetto, Vittorio Cendali, responsabile dell’aspetto artistico, e dalla responsabile della comunicazione di Impresa Sociale Girasole Anna Di Nardo, si sono riuniti per analizzare le proposte fatte dai ragazzi e decretare i vincitori, valutando diversi aspetti, come la presentazione del progetto, l’attinenza con la richiesta data, la parte artistica legata ai murales e l’innovatività e creatività della proposta complessiva. Ecco i nomi dei vincitori: Simone Pelucchi, Martina Villa, Sabina Borgnetto, Vivian Arcaini, Emanuele Giudici e Silvia Nava.

I ragazzi, in occasione dell’evento conclusivo del progetto in programma in piazza Garibaldi a Lecco per il 28 maggio, verranno premiati con un premio in denaro di 1.500 euro e parteciperanno a tutte le fasi di realizzazione della loro idea. “L’Ambito di Lecco ha scommesso molto su questa azione innovativa, lasciando spazio ai giovani attivi nei gruppi associativi locali nell’organizzare un’iniziativa che potesse raccogliere l’entusiasmo e la creatività dei ragazzi su un tema particolare e non semplice da trattare. Siamo convinti che la prevenzione comunicata dai giovani per i giovani possa essere una leva strategica per sensibilizzare le nuove generazioni sui rischi connessi all’utilizzo di alcool e droghe quando ci si mette alla guida”, le parole di Sabina Panzeri, presidente dell’Ambito territoriale di Lecco.

L’Hackathon è solo una delle iniziative di Safety Car, che sta progettando altre attività per ampliare sempre più la cultura della prevenzione coinvolgendo tutta la comunità educante: ne sono un esempio un laboratorio di riflessione sull’uso di alcol e sostanze che è stato proposto alle scuole secondarie di secondo grado e alle realtà che si occupano di giovani, e la connessione con lo sportello di ascolto psicologico #quindiciventiquattro di ASST Lecco e Comune di Lecco e con il progetto Me.Te.Ora della Cooperativa L’Arcobaleno.