VALMADRERA, OBIETTIVO
COMUNITÀ ENERGETICHE
RINNOVABILI. ADESIONI APERTE

VALMADRERA – Il sindaco di Valmadrera, Rusconi, e l’assessore Colombo hanno presenziato alla serata di presentazione della indagine conoscitiva e partecipativa che il Comune di Valmadrera ha avviato sul territorio per comprendere le opportunità offerte dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

L’orientamento dell’amministrazione di Valmadrera è di seguire quanto si sta facendo nel territorio di Lecco, dove almeno il 60% degli incentivi ottenuti dalla CER sarà destinato al sociale. Sono diverse le ragioni. Innanzitutto per la questione ambientale, che impone sempre più una seria e fattiva riflessione. Il Comune, come comunità, non può prescindere dal mettere in atto tutte le possibili azioni, come l’utilizzo di fonti rinnovabili, volte a salvaguardare e migliorare l’ambiente. In secondo luogo il problema dell’energia e dei costi associati: le comunità energetiche possono rappresentare i pilastri di un sistema energetico resiliente, poiché in grado di accelerare l’accesso all’energia ‘a chilometro 0’ grazie alle risorse rinnovabili disponibili a livello locale. Infine, una comunità energetica determina benefici e possibili ricadute locali per la collettività non solo dal punto di vista energetico, ma anche ambientale e sociale, quali la crescita competitiva, l’occupazione, l’attrattività del territorio e il contrasto alla povertà energetica.

Molto spazio è stato dato all’informativa tecnica (con il supporto di Matteo Nembi di GANEMA e di ACinque) e alle domande dei presenti. La situazione del territorio valmadrerese vede quasi l’80% dei consumi da parte di persone giuridiche, motivo per cui si partirà da questi soggetti per studiare la possibile costituzione di una Comunità Energetica, che potrà evolvere coinvolgendo sempre più attori. Sono stati anche chiariti i benefici economici dei soggetti partecipanti, che devono considerare la riduzione dei costi conseguenti all’autoproduzione e all’autoconsumo, gli incentivi riconosciuti per ogni MW di energia condivisa tra i partecipanti all’iniziativa e le agevolazioni fiscali per la realizzazione degli impianti di fonti energetiche rinnovabili.

I soggetti interessati dovranno presentare domanda di adesione entro il 6 marzo alle 12, in modo che si possa attivare un tavolo di co-programmazione finalizzato a supportare i partecipanti nella comprensione della propria situazione e a comprendere le potenzialità della creazione di una CER a Valmadrera. Il piano di lavoro si svilupperà a marzo e ad aprile con l’obiettivo di partecipare alla manifestazione di interesse promossa da Regione Lombardia.