LECCO – Tentata estorsione a sfondo sessuale: è l’accusa nei confronti di due colombiani imputati al tribunale di Lecco, che però non si trovano.
Così il collegio giudicante presieduto da Bianca Maria Bianchi ha disposto “il non luogo a procedere”. Ma gli investigatori avranno tempo fino al 2046 per trovare i due, trascorsa quella data il reato sarà estinto.
La vicenda risale al luglio 2021, quando i due sudamericani fissano un incontro con un benestante lecchese per una serata a sfondo sessuale nel loro appartamento a Lecco. Al termine della prestazione chiedono soldi anche per la cessione di droga e minacciano di sequestragli i documenti. Il lecchese riesce a fuggire e lì denuncia.
I due sudamericani sono però riusciti a far perdere le loro tracce. Da qui il non luogo a procedere, disposto oggi dal collegio giudicante. Sui due pende la spada di Damocle della legge: fino al 2046 infatti potranno essere individuati e il processo riaperto.
RedGiu